The Witcher Stagione 2: recensione in anteprima dei primi sei episodi

The Witcher Stagione 2 sarà disponibile in esclusiva su Netflix dal 17 dicembre.

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a cura di Lucia Lasorsa

-Redattrice

The Witcher Stagione 2 si basa sulla Saga di Geralt di Rivia, ovvero la raccolta di romanzi scritta da Andrzej Sapkowski che vede come protagonista l'ormai celeberrimo Witcher (potete acquistare il primo volume della saga, Il Guardiano degli Innocenti, qui su Amazon). La serie videoludica di The Witcher, realizzata da CD Projekt Red, ha contribuito enormemente, soprattutto con The Witcher III - Wild Hunt, al grande successo a livello mondiale di questa affascinante storia fantasy.

Seguendo questa scia, Netflix ha realizzato dapprima una serie televisiva (trovate qui la nostra recensione della prima stagione), poi anche un film di animazione (leggete qui la nostra recensione) che racconta la storia di Vesemir per proseguire con altri progetti, come il prequel Blood Origin, che mirano a espandere anche in formato video l'universo narrativo creato da Sapkowski.

I fan di Geralt aspettano con ansia The Witcher Stagione 2, di cui abbiamo potuto visionare in anteprima i primi sei episodi. Qui di seguito trovate il nostro resoconto.

The Witcher Stagione 2: benvenuti a Kaer Morhen

Come potete leggere anche nella nostra anteprima di The Witcher Stagione 2, escludendo un breve episodio a sé state tratto dal primo romanzo, Il Guardiano degli Innocenti, la stagione si basa sul romanzo Il sangue degli Elfi, che potete acquistare qui su Amazon.

Se siete curiosi di scoprire dove e come Geralt sia diventato un Witcher, in The Witcher Stagione 2, avrete modo di farvi un bel giretto turistico all'interno della fortezza di Kaer Morhen, dove vengono addestrati i Witcher della Scuola del Lupo come il nostro Geralt.

Diventare un Witcher non è affatto semplice anche solo per il fatto che pochissimi bambini sopravvivono ai mutageni che gli vengono somministrati. L'addestramento che segue per coloro che non muoiono avvelenati è il secondo, durissimo passo. Ma i Witcher devono anche studiare le creature a cui danno la caccia dai tempi della Congiunzione (il momento in cui il mondo degli esseri umani è entrato in contatto con quello dei mostri) per poter conoscere le tecniche e le strategie migliori per poter avere la meglio su di loro, possibilmente senza restare uccisi.

Come se tutto questo non bastasse, i servigi dei Witcher sono molto richiesti (le persone comuni hanno bisogno di loro e li assoldano perché non si sognerebbero mai di affrontare i mostri), ma vengono ghettizzati, ostracizzati, emarginati, scherniti, odiati perché considerati essi stessi dei mostri; i Witcher sono infatti considerati una sorta di "male necessario" per contrastare le orde di creature sovrannaturali, considerate il male in assoluto.

Ma tutto questo non fa certo paura a una come Cirilla, il cui desiderio è quello di emulare il suo salvatore. Per questo e per comprendere le origini del suo potere e come controllarlo si sottoporrà a duri allenamenti e a studi specifici con una determinazione incrollabile. Basta con le menzogne, basta con le mezze verità. Ora è il momento di agire.

Geralt mancava da un po' da Kaer Morhen, ma dopo aver ritrovato la sua Cirilla decide di andare a far visita a Vesemir e ai suoi compagni Witcher non solo per fare in modo che la giovane Ciri possa allenarsi con la spada, ma anche per proteggerla. Ciri è una principessa ma il destino di Geralt, per usare le sue stesse parole, è "molto di più".

Il destino di Ciri

Sappiamo che la giovane donna deve avere qualche tipo di potere, poiché è in grado di avere delle visioni che riguardano eventi futuri, ma se nella prima stagione della serie non se ne conoscevano le ragioni, guardando The Witcher Stagione 2 scoprirete, almeno in parte, l'origine dei particolari poteri di Ciri. In questo senso, grande importanza avranno le vicende che la riguardano nell'economia generale di una narrazione che esplorerà più da vicino la storia e il carattere di questo personaggio.

Ciri è una ragazza determinata, che nonostante la giovane età ha già visto e fatto cose orribili. Forse, ciò che le serve è proprio la guida di un Witcher esperto e, perché no, magari anche un po' di magia non guasterebbe! La ragazza sembra essere sprezzante del pericolo proprio come il suo "padre putativo", rivelando quindi un legame affettivo e caratteriale che va ben al di là della semplice Legge della Sorpresa. Ora, sempre più fazioni mirano a mettere le mani su di lei, per una ragione o per un'altra.

In realtà Geralt non sa di preciso quali siano tutte queste fazioni, né le vere ragioni per cui sono interessate a Ciri, ma tutto questo per lui non ha importanza. Per lui, l'unica cosa che conta è proteggerla, a ogni costo. Nel corso delle puntate però il Lupo Bianco, Cirilla e anche altri personaggi che eviteremo di menzionare per evitare spoiler minori scopriranno che la giovane principessa è collegata a determinati fenomeni misteriosi, che pian piano divengono sempre meno oscuri.

Il fatto poi che Geralt sia così profondamente legato a lei e alla sua amata Yennefer rivela un interessante dettaglio su di lui e, quindi, sui Witcher in generale: la credenza comune, alimentata per altro dagli stessi Witcher, che li vuole come esseri freddi del tutto privi di sentimenti si rivela del tutto falsa.

Il sangue degli elfi

La tematica della discriminazione e dei pregiudizi sui "diversi" è molto forte anche in The Witcher Stagione 2, e interessa non solo i Witcher, ma anche il popolo degli elfi, discriminato e perseguitato dagli esseri umani. Tuttavia, ora hanno trovato un potente alleato che sembra volerli proteggere. Ma le cose stanno davvero così?

Al momento, per gli elfi sembra che la situazione in generale stia migliorando, ma scopriremo come si evolveranno davvero le cose negli episodi conclusivi di The Witcher Stagione 2, che potremo vedere quando verrà resa disponibile per intero la stagione.

Dal punto di vista strettamente narrativo, The Witcher Stagione 2 si sta rivelando piuttosto densa di informazioni, colpi di scena e nuovi personaggi, ognuno con la propria storia e i propri interessi personali. Grazie a un racconto intrigante, splendide ambientazioni, combattimenti ben coreografati e densi di azione e grazie anche alle buone prove degli attori che interpretano i diversi personaggi, i primi sei episodi di questa seconda stagione si rivelano appassionanti e ben costruiti. Ora, non resta che attendere di vedere come si concluderà.

The Witcher Stagione 2 sarà disponibile in esclusiva su Netflix dal 17 dicembre. Nell'attesa, potete recuperare o rivedere la prima stagione della serie sempre su Netflix, che trovate qui.