P45R2000-WiFi, dispositivi integrati
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Preferiamo tre connettori interni USB 2.0 per supportare sei dispositivi sul pannello frontale (porte, lettore di schede, etc), ma ASRock sacrifica due delle sei porte per abilitare il controller Realtek WiFi. Coloro che non usano il controller WiFi avranno da ridire non solo per le porte, ma anche per il secondo slot PCI, che è bloccato dalla connessione dell'antenna WiFi.
Quattro connettori USB 2.0, però, possono essere sufficienti per molti, che potrebbero apprezzare l'adattatore Wi-Fi integrato, piuttosto che due dispositivi in più sul pannello frontale. Le connessioni di passaggio per i dispositivi eSATA richiedono, per la connessione, la rotazione interna dei cavi.
La soluzione wireless 802.11g è un modello usato in passato da Asus, che ora è passata a un dispositivo draft-n. ASRock fa bene a risparmiare usando un chip wireless di vecchia generazione, dato che il nuovo standard è ancora una "bozza".
Due controller Gigabit Ethernet RTL8111C si avvalgono del collegamento PCI Express per fornire un bandwidth bidirezionale pieno.
L'uso del JMicon JMB368 è una scelta unica, perché questa soluzione PCI Express x1 supporta un singolo cavo Parallel ATA (Ultra ATA 133) ma non le connessioni SATA o eSATA.
ASRock usa ancora il codece ALC890B, un chip che non troviamo più sul sito Realtek, certificato da ASRock a 110db, per quanto riguarda il rapporto segnale-rumore.
Non sempre troviamo il FireWire sulle schede madre a basso costo, ma ASRock lo integra malgrado l'obiettivo di contenere i costi.