I controller: 1 x LSI MegaRAID 9280-24i4e e 2 x LSI MegaRAID 9260-8i
I controller che abbiamo scelto si sono già dimostrati validi in passato. Si tratta di due schede PCI Express LSI MegaRAID 9260-8i, ognuna capace di gestire otto SSD. La novità è rappresentata da un altro controller, LSI MegaRAID 9280-24i4e, che può accedere a tutti i dischi contemporaneamente.
Il MegaRAID 9260-8i di LSI è basato su sul RoC (RAID-on-chip) SAS2108, che usa un'interfaccia PCI Express 2.0 x8 (in grado teoricamente di trasferire fino a 4000 MB/s in upstream e downstream). La sigla "8i" sta a indicare le otto porte SATA/SAS interne, ognuna capace di offrire un bandwidth di picco di 6 Gb/s. Il controller ha anche 512 MB di cache DDR2-800 e, a seconda del modello, una batteria di backup (battery backup unit, BBU) che aiuta a trasferire i dati dalla cache alla NAND in caso ci sia un problema di alimentazione.
Il secondo controller RAID, il Mega RAID 9280-24i4e di LSI, offre 24 (anziché otto) connettori SATA/SAS interni, insieme a quattro esterni. A parte il maggior numero di porte e il PCB più grande, il controller è molto simile a quello del piccolo collega, il 9260-8i, perché l'interfaccia PCI Express 2.0 (x8), il RoC e la cache sono identici. Dato che il 9280-24i4e usa un modulo d'espansione per rendere disponibili un maggior numero di porte SATA/SAS, applica anche lo stesso bandwidth.
Abbiamo usato tre configurazioni di prova differenti per i test:
- Otto SSD su LSI MegaRAID 9280-24i4e
- 16 SSD su LSI MegaRAID 9280-24i4e
- 16 SSD su 2 x LSI MegaRAID 9260-8i
Per tutte e tre le configurazioni abbiamo creato un RAID software in Windows 7. In tutti i casi la configurazione degli SSD è stata effettuata attraverso il software del controller di LSI, chiamato MegaRAID Storage Manager.