CPU da 45 W: Athlon X2 BE-2350
Come già affermato, l'Athlon X2 BE-2350 è un prodotto a 65 nm, basato sull'attuale processo produttivo DSL SOI. AMD produce attualmente soluzioni a 65 nm nella nuova Fab 36 di Dresda, Germania, e sta aggiornando la Fab 30 per lavorare a 65 nm. I processori hanno due core, ognuno dei quali può accedere a 512 kB di cache L2 (1 MB totale). Mentre Intel utilizza un'architettura con cache L2 unificata, AMD implementa un crossbar switch per scambiare dati tra le due porzioni di cache L2. Il vantaggio di Intel è che ogni processore può allocare dinamicamente la cache, e così accedere all'intera memoria se necessario. Inoltre progetti con cache L2 dedicata e cache L3 unificata saranno il design principale per i processori multi-core futuri.
Il controller di memoria è parte di ogni processore Athlon 64. Nel caso della famiglia Athlon 64 X2 per il Socket AM2, e per i nuovi Athlon 64 BE, abbiamo un controller DDR2-800 che supporta fino a quattro moduli di memoria. AMD utilizza inoltre la già conosciuta interfaccia Hypertransport a 1 GHz, che permette una bandwidth dell'interfaccia di 4 GB/s sia in upstream che in downstream. In questo modo i processori Athlon 64 BE possono essere installati in tutte le schede madri Socket AM2 disponibili. Dovrete aggiornare il BIOS per supportarne tutte le caratteristiche, come il Cool 'n' Quiet, ma i processori funzioneranno con qualsiasi scheda madre in grado di supportare i prodotti a 65 nm.
Il Cool 'n' Quiet richiede il supporto BIOS e del sistema operativo. Per Windows XP avrete bisogno del driver C'n'Q, invece Windows Vista lo supporta nativamente. Una volta che lo avrete abilitato, il sistema ridurrà la velocità e l'alimentazione del processore di alcuni gradini fino a raggiungere 1 GHz e una tensione operativa di 1.1 V. In questo P-state (performance state) minimo, il processore consuma meno energia. Le piattaforme Athlon sono più efficienti di quelle Intel, in quanto il controller di memoria integrato è più efficiente rispetto a quello esterno, che è parte del chipset. Il P-state massimo dipende dalla frequenza massima del processore, e il TDP è determinato dal carico massimo con P-state più elevato.
L'Athlon X2 BE-2350 è chiaramente la miglior scelta rispetto al BE-2300, perchè la differenza di prezzo è solamente di pochi euro, ma la frequenza è più elevata di 200 Mhz. Da un punto di vista del requisito energetico questo non dovrebbe essere un problema, in quanto ogni processore moderno lavora al minimo ogni qualvolta si raggiunge uno stato di inattività.
