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Recensione - Test dei dischi fissi per valutare l'impatto del cambio di dimensione dei settori.

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a cura di Tom's Hardware

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Non è ancora del tutto sicuro, ma i produttori di dischi rigidi che fanno parte dell'IDEMA (International Disk Drive Equipment and Materials Association) hanno deciso che tutte le nuove piattaforme di dischi rigidi disponibili sul mercato si baseranno sul formato avanzato (4 KB) a partire da Gennaio 2011. Che vi piaccia o no, le cose andranno così, tranne per chi deciderà di ribellarsi usando un vecchio modello.

I problemi con le applicazioni che vi abbiamo mostrato rimangono. Ma se state usando un sistema operativo moderno come Windows Vista con SP1, Windows 7, Mac OS 10.4 o superiore, allora siete al sicuro. In ogni caso dovrete ancora controllare e usare programmi per l'allineamento se le partizioni sono state create da un'utility e non dal sistema operativo, o se usate un ambiente multi-boot. In questi casi, dovrete addentrarvi nell'allineamento dei settori, un'attività non certo divertente né facile, altrimenti vi ritroverete con sostanziali cali di prestazioni.

Dal lato hardware i settori da 4 KB non hanno nessuna controindicazione. Gli utenti di fascia bassa non noteranno molta differenza, mentre gli appassionati faranno meglio a conservare i dati su dischi meccanici e a sfruttare il sistema operativo e le applicazioni su un veloce SSD.