Scheda tecnica

Recensione - Test del monitor AOC i2353, un modello concreto e senza fronzoli. Unendo un pannello IPS di fascia bassa e rinunciando a qualche optional, offre elevata qualità d'immagine a prezzo contenuto per appassionati fotografi dal budget ridotto.

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a cura di Tom's Hardware

Scheda tecnica

AOC d2357Ph
Diagonale 23 pollici
Risoluzione 1.920x1.080
Pixel pitch 0,265 mm

Tecnologia pannello

IPS
Retroilluminazione W-LED
Luminosità 250 Cd/mq
Contrasto 1000:1
Spazio colore sRGB
Tempo di risposta (GtG) 5 ms
Angolo visivo 178º (H) / 178º (V), @ C/R > 10
HDMI 2
VGA (D-Sub 15 pin) 1
DVI 0
DisplayPort 0
Audio 2x2Watt
Accessori -
Regolazione altezza -
Inclinazione -4° / +14°
Caratteristiche fisiche
Dimensioni 550x388x186 mm
Peso 5,6 Kg
Prezzo
185 Euro (prezzo medio online)

L'aspetto tecnico più rilevante di questo prodotto è naturalmente il pannello IPS. Si tratta di un LG LM230WF3-SJC1, che abbiamo testato in precedenza su altri modelli e che si segnala per una caratteristica poco lusinghiera: la profondità colore di 6 bit con funzione FRC. Si tratta di una tecnica usata prevalentemente dai pannelli TN, che attraverso l'alternanza temporale di due colori simulano un terzo colore non realmente riproducibile dal pannello, il che porta il numero di toni visualizzabili ai classici 16,7 milioni nonostante i 2 bit colore in meno.

Utilizzata in questo caso evidentemente per contenere un po' i costi, questa tecnica può generare artefatti sul nero, e di questo renderemo conto tra qualche pagina. Altro spunto d'interesse è dato dalla retroilluminazione a LED bianchi, che contribuiscono tra l'altro a mantenere bassi i consumi. Dopo calibrazione effettuata per 160 Cd/mq (che è una luminosità già piuttosto elevata per l'uso quotidiano), abbiamo rilevato meno di 25 Watt.

A parte questo, AOC i2353 non offre molto altro: nessun accessorio come HUB USB o lettore di memory card, nessuna funzione di calibrazione hardware. Siamo dunque di fronte a un modello senza fronzoli, che fa di tutto per offrire un buon pannello a prezzo contenuto. Non condividiamo comunque la scelta di fare a meno di un ingresso DVI in favore di due HDMI.