Apple MacBook Air 11 pollici ancora più veloce con Ivy Bridge

Recensione - Test del MacBook Air da 11 pollici con Ivy Bridge, il nuovo ultrasottile di fascia bassa di Apple con prestazioni e autonomia di buon livello. Peccato per l'SSD troppo poco capiente.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Introduzione

Un paio di settimane fa Apple ha aggiornato la gamma MacBook e ha presentato il nuovo MacBook Air da 11 pollici. Quello che abbiamo ricevuto in prova è il modello di fascia più bassa, a listino a 1079 euro, caratterizzato dall'unità di archiviazione SSD da 64 GB. Diciamo subito che le novità della versione 2012 dell'ultrasottile Apple è la presenza del processore Ivy Bridge, che porta con sé anche la grafica integrata Intel HD 4000 e qualche aggiustamento di tiro come l'introduzione delle connessioni USB 3.0.

Apple MacBook Air da 11 pollici edizione 2012 - Clicca per ingrandire

Esteticamente non è stato toccato nulla su un prodotto che era già praticamente perfetto, quindi gli interventi sono stati limitati all'aggiornamento alla nuova piattaforma di Intel, con benefici che dovrebbero includere un'autonomia leggermente superiore e prestazioni un po' più elevate. La novità probabilmente più interessante è la presenza di nuovi chip di memoria flash più veloci, che dovrebbero garantire in sostanza una ripresa dallo standby che non ha nulla da invidiare a quella degli ultrabook concorrenti, e un tasso inferiore dei guasti dovuti a vibrazioni o cadute.

In realtà durante i test ci siamo resi conto di un grande difetto concettuale di questa versione base dell'Air: 64 GB di memoria sono davvero pochi, e abbiamo faticato persino a caricare tutti i benchmark che ci servivano per misurare le prestazioni. Da un lato è vero che siamo ormai nell'era del cloud computing, ma tenuto conto che la connessione veloce al web non è sempre a portata di mano, almeno in Italia, la soluzione è un po' lacunosa. Dato che non si può espandere la capacità di archiviazione in un secondo momento, meglio puntare direttamente sulla versione "di fascia alta" dell'Air da 11", che ha in dotazione un'unità di archiviazione da 128 GB e costa solo 100 euro in più.

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Inoltre, tenete conto che scegliendo il modello base (quello in prova) non sono contemplate opzioni di espansione per l'SSD, mentre optando per quello da 128 GB si possono selezionare opzionalmente SSD da 256 GB o da 512 GB. I prezzi però sono proibitivi: 300 euro in più nel primo caso e 800 euro in più nel secondo caso.

Per chi sta valutando l'acquisto di questo prodotto tutto sta nel capire se sia l'unico computer da usare, o comunque quello principale, oppure il secondo o il terzo. Come primo e unico PC le possibilità che offre paiono eccessivamente limitate. In questo caso meglio il MacBook Air da 13".