Asus P9X79

Test - Abbiamo provato sei schede madre con chipset Intel X79 Express.

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a cura di Tom's Hardware

Asus P9X79

Asus ha posizionato tutte e quattro le porte USB 3.0 della P9X79 sul pannello posteriore, eliminando la possibilità di un pannello frontale. La scheda ha comunque mantenuto le porte eSATA ed IEEE-1394 delle soluzioni più costose, insieme all'USB BIOS Flashback e alle caratteristiche di Quick BIOS Screen Capture.

USB BIOS Flashback serve ad aggiornare il firmware da penna USB senza altro hardware installato. Un'ottima funzione per chi deve risolvere la compatibilità con altri elementi hardware; questo può sembrare un falso problema, ma con un'altra scheda è stato più difficile far funzionare subito il processore Intel stepping C2.

La P9X79 ha ben otto slot di memoria, ma nessuna porta SATA aggiuntiva. La motherboard include switch e un tasto per EPU, TPU e modalità MemOK. La EPU è una routine di underclocking automatico per migliorare il risparmio energetico con bassi carichi, la TPU si occupa dell'overclock automatico e MemOK riduce temporaneamente le frequenze della memoria per facilitare l'avvio con moduli programmati male.

Come la maggior parte delle piattaforme X79 entry-level, la P9X79 si affida alle 40 linee PCIe 3.0 di Sandy Bridge-E per gestire fino a tre schede video con connessioni x16-x16-x8. Asus spinge lo slot x8 sulla parte inferiore della scheda, però, dove installare una scheda video dual-slot richiede un case a otto slot (oltre a cavi piatti per collegarsi a connettori sul bordo inferiore della motherboard). Frustrante per chi sperava di usare il cavo Asus Q-Connector offerto in bundle. Gli utenti con due schede hanno invece vita più facile, poiché c'è spazio extra tra i due slot x16 che migliora il ricircolo dell'aria.

La P9X79 non include un bridge three-way SLI. Il kit d'installazione è completato da una soluzione two-way SLI, la mascherina di I/O e quattro cavi SATA.