Un segno di quello che verrà

Abbiamo parlato con Paul Zagacki di Intel di Devil's Canyon, Haswell-E e overclocking. Poi abbiamo overcloccato cinque CPU Core i7-5960X ai rispettivi limiti.

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a cura di Tom's Hardware

Un segno di quello che verrà

Non abbiamo lesinato parole per dirvi quanto fossimo rimasti poco colpiti da Ivy Bridge e Haswell. Dopo i grandi passi avanti con Nehalem e Sandy Bridge, le due architetture successive ci hanno portato a chiederci se Intel si stesse ancora impegnando in ambito desktop.

L'opportunismo con il quale Intel ha realizzato Devil's Canyon dopo aver ricevuto il feedback della comunità su Haswell ha rappresentato un cambio di direzione. Nelle nostre mani non è ancora finito un sample capace di toccare i 5 GHz, ma Intel afferma che di aver prodotto moltissime CPU capaci di raggiungere quella frequenza, che oltre che elevata è anche simbolica.

haswell e die

Per questo articolo ci siamo focalizzati però su Haswell-E, mettendo le mani su un quintetto di Core i7-5960X con otto core. Acquistati in negozio, questi processori sono tutti e cinque capaci di lavorare a 4.5 GHz (un overclock di 1.2 GHz rispetto ai 3.3 GHz raggiungibili in Turbo Boost con tutti e gli otto core attivi). Le frequenze a singolo thread rimbalzano tra 4.8 e 4.9 GHz. Nonostante il pedigree di classe business di Haswell-E (si tratta degli stessi die usati per realizzare le CPU Xeon), Intel offre una manciata di opzioni d'intervento aggiuntive che rendono i Core i7 persino più interessanti per gli appassionati. Inutile dire, siamo felici che sia così.