Micron ha realizzato i primi chip da 2 e 4 Gbit di memoria DDR3 pensati per lavorare alla frequenza effettiva di 2133 MHz (quella fisica è di 1066 MHz) e si appresta alla produzione in volumi nel corso dell'estate.
Questa nuova famiglia di DRAM è stata realizzata con processo produttivo a 30 nanometri e sposta più in alto l'asticella della frequenza di questo tipo di DRAM, ferma fino a ora 1600 e 1866 MHz con tensione di 1,5 volt.
Diversi di voi si staranno chiedendo dove sia la notizia, dato che molti produttori come Corsair, Team Group e Adata hanno già a listino moduli da 3000 MHz. Bisogna dire che questo tipo di memorie non usano chip DDR3 a tale frequenza, bensì soluzioni da 1600 e 1866 MHz selezionate per lavorare correttamente a quella velocità.
Così questi chip di memoria a 2133 MHz hanno più di una valenza: benché non ci siano processori che supportino questa velocità, attualmente, è un passo avanti per il futuro. La produzione in volumi non potrà far altro che abbattere rapidamente i costi.
Il secondo aspetto importante è che probabilmente i produttori interessati potranno acquistare questi chip per spingersi oltre i 3 GHz con le memorie di fascia alta. Infine, non bisogna dimenticare che le DDR3 sono usate anche in ambito networking e nelle applicazioni grafiche (pensate alle schede video a basso costo), quindi si tratta di una novità che potrebbe impattare su più settori.