7. Budget
Complice la crisi del mercato PC, da diversi mesi ormai per comprare un notebook non serve un investimento esagerato. Anzi, come potete vedere sfogliando la nostra guida mensile all'acquisto del notebook gli ultraeconomici partono da una base di prezzo di circa 200 euro. Più che le caratteristiche che abbiamo snocciolato finora, il budget basta da solo per un primo maxi sfoltimento delle opzioni. Il vecchio adagio è sempre valido: più spendete, più salgono la qualità costruttiva, le prestazioni, la risoluzione dello schermo e via dicendo. Però è anche vero che il super portatile da 2mila euro non serve a tutti, ecco perché vi abbiamo dato molti consigli sui componenti singoli.
Vediamo ora in dettaglio cosa potete comprare nelle principali fasce di prezzo.
- Fino a 250 euro: i notebook meno costosi installano sistemi operativi Chrome OS, Windows o distro Linux. Ci sono poi rari casi in cui il sistema operativo è proprio assente. La dotazione caratteristica dei prodotti di questa categoria comprende processori Atom o Celeron, unità di archiviazione da 32 a 500 GB – nel primo caso bisogna appoggiarsi pesantemente ai servizi di archiviazione cloud. Difficilmente i display hanno una risoluzione superiore a 1366 x 768 pixel e in tutti i casi non è contemplata la grafica dedicata. Parliamo di prodotti indirizzati agli studenti o a chi deve solo svolgere attività online o applicazioni di produttività personale poco impegnative.
- Da 250 a 550 euro: la categoria fino a 550 euro comprende notebook che vanno bene per un uso multimediale generico. I prezzi sono ancora troppo bassi per trovare prodotti Apple, quindi ci si muove nell'ambito Windows. La dotazione mediamente comprende CPU Intel Core i3 o Core i5 oppure soluzioni AMD A8. La memoria RAM va da 4 a 8 GB a seconda delle configurazioni e i dischi fissi da 500 GB sono la norma, ma tutti a 5400 RPM. A tenere basso il prezzo sono i display a bassa risoluzione e la qualità costruttiva spesso discutibile, con chassis di plastica economica. Tipica di questa categoria è anche l'autonomia scarsa.
- Da 560 a 700 euro: in questa fascia di prezzo si inizia a ragionare, nel senso che iniziano a comparire caratteristiche di alto livello come le finiture in metallo e i design ultrasottili. In questa soglia di prezzo fanno inoltre il loro ingresso le tastiere retroilluminate, sottosistemi audio di migliore qualità e schermi con risoluzioni di 1600 x 900 pixel o meglio ancora a 1920 x 1080 pixel. Interessanti le opzioni con cache flash e i chip grafici dedicati, anche se di fascia insufficiente per giocare.
- Da 750 a 1000 euro: con un budget così alto dovete pretendere il meglio sia dal punto di vista dei materiali che per dotazione e autonomia. Cercate ultrasottili o comunque prodotti rivestiti in leghe metalliche, schermi ad alta risoluzione, processori Intel Core e possibilmente grafica dedicata, a meno che non stiate esaminando gli ultrabook. Punti di riferimento in questo settore sono per esempio il MacBook Air da 13 pollici e il Dell XPS 13, le Worsktation grafiche e le gaming machine.