Scelta della dimensione e del tipo di tastiera

Un notebook può essere la soluzione ideale per lavorare e svagarsi sia a casa sia in viaggio. Ecco una guida con i consigli di base per scegliere il notebook perfetto per voi.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

2. Scegliete le dimensioni

Prima di decidere qualsiasi altro dettaglio è bene soffermarsi su quanto deve essere portatile il vostro notebook. Sembra un paradosso, ma in commercio esistono "computer portatili" con schermi da 11 a 18 pollici, e proprio le dimensioni del display determinano le dimensioni e il peso complessivo del prodotto, e di conseguenza quanto sarà agevole portarlo con voi.

  • Da 11 a 12 pollici: i prodotti più sottili e leggeri in circolazione hanno schermi da 11 a 12 pollici e pesano da 1 a 2,5 a 1,6 chilogrammi. Trasportabilità massima quindi, ma con una controindicazione: lo schermo piccolo penalizza la visualizzazione e la tastiera spesso è talmente compatta da non essere confortevole per tutti gli utenti.
  • Da 13 a 14 pollici: è il taglio che assicura il miglior equilibrio tra portabilità e usabilità. I notebook con schermi da 13,3 o 14 pollici in genere pesano fra 1,6 e 2,4 chilogrammi, si prestano ad essere usati appoggiati sulle gambe e offrono tastiere nella maggior parte dei casi comode da usare. Vista l'ampia scelta, potete permettervi di preferire i prodotti che pesano meno di due chili. Se poi non avete un budget di spesa ridotto potete puntare a prodotti di qualità indiscussa e con design ultrasottile come per esempio il Lenovo ThinkPad X1 Carbon con schermo da 14 pollici o il Dell XPS 13 da 13,3 pollici.
  • 15 pollici: resta il formato più popolare, nonostante i portatili con lo schermo di questa dimensione siano abbastanza ingombranti e abbiano un peso medio compreso fra 2,2 e 2,9 chili. I modelli più pesanti in genere costano meno, e se non avete l'esigenza di portare spesso il notebook con voi un prodotto di questa categoria potrebbe essere una buona scelta. Da notare che alcuni modelli da 15 pollici integrano l'unità ottica, ma se volete risparmiare sul peso e sul prezzo potete farne tranquillamente a meno.
  • Da 17 a 18 pollici: è la categoria in cui potete addentrarvi se siete convinti del fatto che il vostro portatile resterà appoggiato su una scrivania fino alla fine dei suoi giorni, oppure se fate parte di una di quelle categorie di utenti che necessitano, per professione o per svago, di un prodotto con un'elevata potenza di elaborazione. Parliamo per esempio degli appassionati di giochi o di chi progetta in CAD. Le dimensioni non invogliano certo a uscire con questi notebook al seguito, in compenso molto spesso hanno configurazioni basate su CPU Intel Core, grafica dedicata, dischi fissi capienti e grandi quantità di memoria RAM.

3. Occhio a tastiera e touchpad

La configurazione più potente del mondo non è una garanzia che il notebook sia ergonomico e comodo da usare. Per questo è sempre meglio provare a "metterci le mani" e assicurarsi che la tastiera abbia un buon feedback tattile, che i tasti siano abbastanza distanziati e che siano nella posizione a voi più comoda. Verificate poi che il touchpad abbia un superficie scorrevole e che permetta di effettuare le selezioni e tracciare le gesture multitouch senza problemi.

Leggi anche: 5 consigli per valutare la tastiera del notebook

Riguardo a quest'ultimo dovrete prestare particolare attenzione ai tasti di selezione, che a volte sono un po' troppo duri da premere, altre sono troppo molleggiati. Inoltre provate funzioni di base come il doppio tap,  il pinch to zoom per ingrandire e ridurre lo zoom, la selezione di porzioni di testo: se vi trovate malissimo fin dall'inizio difficilmente sarà un matrimonio felice.

Indicativamente tenete conto che i punti di riferimento del settore quanto a tastiere e touchpad sono Apple e Lenovo. Molto buone – ma non sempre allo stesso livello - anche le soluzioni di Dell e di HP (soprattutto nella fascia professionale).

Leggi anche: Notebook: trucchi per scegliere il touchpad giusto