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Recensione - Test dell'HP Mini 210, netbook economico e con autonomia da record. Peccato per le basse prestazioni.

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a cura di Elena Re Garbagnati

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Il mini 210 ha in dotazione un pannello LCD da 10,1 pollici che visualizza la risoluzione nativa di 1.024 x 600 punti: un valore che era molto diffuso fino a qualche tempo fa, ma che oggi è stato spesso e volentieri sostituito dalle più apprezzate risoluzioni HD (la più popolare è 1.366 x 768). Il prezzo basso del netbook in parte giustifica questa scelta, ma c'è da chiedersi quanti utenti apprezzeranno una scelta controcorrente che preclude - insieme alla mancanza dell'uscita HDMI - la fruizione dei contenuti in alta definizione.

HP Mini210-3000sl - Analisi statica dello schermo

Insomma, il display traccia il profilo di un prodotto per lo più da uso d'ufficio, con applicazioni di produttività e poco più. Considerato il design sbarazzino e giovanile, avremmo collocato spontaneamente il Mini 210 fra i netbook multimediali.

È invece apprezzabile la mancanza della cornice in plastica attorno al display (caratteristica che c'era già nel Mini prima versione), che è rivestito con una lastra in vetro lucido chhe si spinge fino al limite del coperchio: l'illusione ottica di avere davanti a sé un pannello più grande è riuscita.

HP Mini210-3000sl - Clicca per ingrandire

Passando all'analisi statica dello schermo, i pannelli montati sul nuovo e sul vecchio Mini 210 sono del tutto identici: il grafico indica che la resa dei colori verde e rosso è carente, mentre il blu è piuttosto lontano dal valore ideale. Tuttavia, come precisato in occasione della prova precedente, queste sbavature non inficiano la qualità di visualizzazione: a occhio nudo non vi accorgerete della differenza rispetto a un display perfetto, soprattutto considerato il tipo di attività che potrete svolgere con questo netbook.