Maker che bontà: dalle tagliatelle twittate alla birra open source

Alla Maker Faire 2015 di Roma c'è spazio anche per il cibo dei maker: progetti su birra, pasta e the.

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a cura di Dario D'Elia

Alla Maker Faire 2015 di Roma c'è spazio anche per il cibo e gli alimenti. Non solo fra gli stand, dove i visitatori possono gustare piatti della tradizione e golosità pret-a-porter, ma anche presso il padiglione "food".

bollitore
Teap

Teap è un sistema basato su un dispositivo con sensore di temperatura a raggi infrarossi che tramite app consente di monitorare la preparazione del the. L'idea è carina, nonché utile. Si posiziona Teap vicino al proprio bollitore. Quando viene raggiunta la temperatura giusta si riceve un alert sul proprio smartphone. Dopodichè sulla app si sceglie il tipo di the – che ovviamente a seconda delle composizioni richiede tempi di infusione diversi – si versa la miscela nel bollitore e quando sarà il momento giusto si riceve un altro alert. Il sistema permette di allontanarsi dai fornelli senza rischiare di rovinare la preparazione.

pasta
Pasta Code

Degno di nota anche il progetto Pasta Code del Fab Lab "Famo Cose". Si tratta di una piattaforma basata su Arduino che trasforma un messaggio spedito via Twitter con un hashtag specifico in una tagliatella personalizzata con testo. In pratica si può caratterizzare una produzione di pasta fresca con messaggi di ogni tipo. La macchina impastatrice ovviamente si affida a una scheda Arduino per gestire ogni operazione.

cocktail
Smart Drinking Machine

FAMO, un FabLab di Civitanova Marche, ha mostrato il "smart drinking machine", ovvero una sorta di miscelatore di cocktail. Via app si decide il drink preferito, poi si invia il comando tramite Bluetooth. L'unità principale – ancora in versione prototipale – nasconde al suo interno le bottiglie con mini-pompe capaci di prelevare la giusta quantità di componenti. In circa 10 secondi si ottiene un cocktail perfetto, che in alcuni avrà bisogno di essere agitato o mescolato.

birra
Beer open

Infine ha attirato molta attenzione "Open Sorso Bear" di Roma Makers, un progetto open source che mette insieme la produzione di birra con tecnologia Arduino, community e stampa 3D del packaging. Un microcontrollore con Arduino gestisce la fase produttiva della birra. Grazie al software, la piattaforma online e la community si può condividere ogni momento della lavorazione e scambiare consigli. Infatti è fondamentale il momento dell'elaborazione delle ricette con tanto di dati relativi in tempo reale sulla app specifica. Infine la diffusione avviene attraverso i FabLab e anche le confezioni vengono realizzate in stampa 3D.