Arrandale: 35W, 25W, e 18W
Clarksfield è molto più efficiente di Bloomfield, ma certamente non è nemmeno un processore che permette di fare di tutto con una singola carica della batteria.
Ad adattare completamente l'architettura Nehalem al mondo mobile ci penserà Arrandale, in arrivo a breve. Un chip dual-core con Hyper-Threading prodotto a 32nm. Queste soluzioni integreranno 4 MB di cache L3, un controller di memoria dual-channel con supporto DDR3-1066 e la tecnologia Turbo Boost. I consumi passeranno da 45W a 35, 25 e 18W.
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I numeri non dicono tutto. I futuri processori a 32nm integreranno anche un core grafico a 45 nanometri (il controller di memoria risiede sul die grafico e non nel processore). Si tratterà di un'evoluzione dell'integrato GMA X4500HD e dovrebbe essere notevolmente più rapido grazie al maggior bandwidth di memoria tra sé e la memoria di sistema DDR3 condivisa, più i 12 shader unificati rispetto ai 10 del G45.
La soluzione grafica di Arrandale funzionerà in concerto con nuovi chipset che integreranno connettività per gli schermi (HDMI, DisplayPort e DVI). I notebook basati su Arrandale e quelli su nuove piattaforme supporteranno una combinazione di due di queste tecnologie di output video attraverso un collegamento Flexible Display Interface tra CPU e chipset.
Il controller PCIe 2.0 di Arrandale permetterà di supportare anche una scheda grafica aggiuntiva. La cosa più interessante da dire in questo caso, tuttavia, è che la GPU aggiuntiva sarà limitata alla velocità di trasferimento della prima generazione del PCIe.