Prima impressione
Come abbiamo accennato, il primo contatto con l'Adora 24G lascia un po' perplessi. Si notano subito le plastiche ordinarie con cui è assemblato, e l'ampia cornice intorno allo schermo contribuisce a creare un'impressione da "prodotto economico" piuttosto sgradevole.
MSI ha progettato questo computer in modo da rendere invisibile tutto quanto a parte lo schermo, e da questo punto di vista l'operazione è riuscita. Guardandolo frontalmente infatti si vede solo lo schermo e la base, con le due piccole feritoie per gli altoparlanti. Un volta rimossi gli adesivi promozionali di Nvidia e Intel, l'impatto estetico non dovrebbe essere sgradevole.
Il lato destro ospita il lettore DVD, facile da raggiungere con le dita. A sinistra invece troviamo alcuni tasti di controllo (accensione, cambio canale controlli dello schermo, sorgente); anch'essi sono facili da raggiungere e usare, ma purtroppo hanno un aspetto un po' fuori moda, e sono anche un po' scomodi da premere. Sotto di essi MSI ha piazzato due porte USB 2.0 e il lettore di memory card.
Questa scelta ci sembra davvero strana. Perché mettere le più lente USB 2.0 in questa posizione, che già non è comodissima, e relegare le più veloci USB 3.0 nel pannello posteriore? Quest'ultimo ospita anche l'ingresso HDMI, la presa antenna e altre connessioni, ma è un vero e proprio incubo. Potrebbe essere accettabile per collegare qualcosa che poi non si tocca più, per esempio una Xbox o una PlayStation; nel caso della connessione USB, potrebbe andare bene se fosse quella del mouse o della tastiera, ma le veloci USB 3.0 sono quelle che preferiamo usare per gli hard disk esterni o per altri usi, e di certo non fa piacere doversi arrampicare e fare gli acrobati per collegare il cavo. Davvero una scelta pessima.
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Dietro all'Adora 24G, poi, troviamo anche il supporto regolabile, che permette di posizionare lo schermo - quindi l'intero computer - su diverse inclinazioni. Si va da circa 45 gradi a poco meno di 90, quindi quasi perpendicolare al piano d'appoggio. Anche in questo caso MSI avrebbe potuto fare di più, e permetterci di "sdraiare" il suo Adora in modo da usarlo come tavolino tattile. Anche così comunque la versatilità è più che accettabile.