Conclusioni

Con il suo nuovo driver ver. 45.23, i tentativi di NVIDIA sono di implementare caratteristiche che vanno ben oltre l'ottimizzazione di solo alcuni giochi. NVIDIA dice che la versione 45.23 è il primo driver basato sulla propria "optimization guidelines" (guida di riferimento all'ottimizzazione). In questo articolo, confrontiamo i nuovi driver con i predecessori, la versione 44.03.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Con questi nuovi driver, non abbiamo trovato particolari incrementi prestazionali se non nel 3D Mark 2003 e in Unreal Torunament alla risoluzione di 1600 x 1200 con modalità 4X FSAA. Invece, il driver sembra essere leggermente più lento con le schede GeForce FX, anche se solo da 1 a 3 fps in meno. Non ci sono invece particolari differenze per le schede GeForce 4 Ti.

Le ottimizzazioni per il Futuremark, disattivate tramite la patch v300, sembrano essere nuovamente attive. Tuttavia questo tipo di ottimizzazioni non è molto chiaro dato che THG non è membro del "Futuremark's beta program" e quindi non ha accesso alla versione per sviluppatori del 3D Mark 2003, necessaria per capire quali tipi di ottimizzazioni, oggetto delle critiche, sono state usate. Comunque, NVIDIA ci assicura che queste non saranno più presenti nei nuovi driver dato che le loro regole le proibiscono.

La nuova "guida all'ottimizzazione" è un passo nella giusta direzione, dato tutte le critiche che la società ha ricevuto nei mesi scorsi. NVIDIA dimostra di ascoltare i desideri e le considerazioni degli acquirenti (come successe in passato con il sistema di raffreddamento, molto rumoroso, delle FX 5800 Ultra (NV 30)).

Solo una domanda rimane senza risposta: qual'è la possibilità di utilizzare filtri reali non ottimizzati? NVIDIA dovrà reagire alla richiesta degli utenti di integrare tale possibilità. E dovrebbe farlo, se possibile, attraverso una totale regolazione della qualità attraverso la quale sia anche possibile deselezionarla del tutto. Questo potrebbe prevenire i conflitti con le regolazioni che possono essere fatte attraverso le applicazioni, permettendo comunque la massima qualità anche per i video giochi che non prevedono regolazioni per i filtri.

Lo stesso obiettivo vale per ATI. Infatti, per esempio, il "trilinear filtering" è possibile solo per le applicazioni che lo prevedono.

Sarebbe piacevole sentire la posizione di ATI riguardo l'ottimizzazione dei driver. Anche se mesi fa ha dichiarato che avrebbe tolto tutte le ottimizzazioni "ingiuste" presenti nei driver, non ha ancora stilato una sua guida di riferimento.

Ulteriore lettura:

NVIDIA da ulteriori informazioni riguardo i cambiamenti presenti nei nuovi driver, confrontati con i precedenti, in questa release note.