Conclusioni

La soluzione dual card di ATi esiste già da diverso tempo, ma solo sulla carta. ATi ha promesso di offrire più flessibilità e maggiori prestazioni. Oggi possiamo finalmente provare la nuova tecnologia per valutare se l'azienda canadese ha mantenuto le promesse.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

È chiaro che come lo SLI, CrossFire fornisce una solida opzione per giocare con due schede video. Il software di supporto incluso nei driver Catalyst è rinnovato e vi permette di lavorare senza riavviare il sistema. Un altro dei maggiori vantaggi del CrossFire è che non dovrete utilizzare schede video del tutto identiche. Come prima osservazione, le soluzioni di ATI forniscono una maggiore qualità dell'immagine, ma forniremo maggiori dettagli in un'altra recensione.

La peggior caratteristica del CrossFire è la stessa dello SLI: il costo. Comprare una seconda scheda video, una nuova scheda madre e anche un nuovo processore fa lievitare i costi in modo esagerato. D'altra parte vi sono alle porte diversi nuovi prodotti ATi che potrebbero abbattere i costi di un sistema dual card.

Ovviamente non possiamo dire cosa succederà in futuro, ma pensiamo che il CrossFire possa migliorare con il tempo. Per ora, una cosa è certa: le soluzioni multi GPU di nVidia e ATi sono molto simili e battaglieranno per contendersi la palma del migliore.

Rimanete sintonizzati su THG per nuove notizie. Condurremo test sul consumo e sui pro e i contro che CrossFire ci propone utilizzando schede più o meno veloci rispetto una scheda X800XT Master. Infine, utilizzeremo anche un sistema di prova FX-57 per valutare i benefici che CrossFire potrà trarre da sistemi più potenti.

Conclusion

CrossFire è pronto! Voi, siete pronti per CrossFire?