La famiglia dei processori AMD Phenom
Al momento sono disponibili tre differenti modelli Phenom: il 9500 che funziona a 2.2 Ghz; il modello 9600 che lavora a 2.3 GHz; e il 9600 Black Edition, che funziona anch'esso a 2.3 GHz, ma è dotato di un moltiplicatore sbloccato per l'overclock. Anche in questo caso non mancano le discrepanze: AMD dichiara che il 9600 e il 9600 BE hanno lo stesso prezzo, ma i prezzi al dettaglio sono differenti.
Per i nuovi Phenom AMD ha aggiornato il protocollo HyperTransport alla versione 3.0. La versione precedente, HT2, operava a 1 GHz in upstream e downstream (2000 MT/sec), mentre l'HT 3.0 arriva ad 1.8 GHz in entrambe le direzioni (3600 MT/sec). Per sfruttare il nuovo protocollo, ovviamente, avrete bisogno di una nuova motherboard dotata di socket AM2+. In teoria la banda più ampia dovrebbe portare a prestazioni superiori, perché migliora il flusso di dati verso i quattro core e alla memoria.
Tutti i processori Phenom hanno un TDP di 95W, che è più o meno simile a quella dei processori Intel quad core per Socket 775. Tutti supportano la funzione AMD Cool'n'Quiet, che riduce la velocità di clock e la tensione di alimentazione del core quando il sistema si trova in modalità idle, e permette di ridurre il consumo energetico e la produzione di calore. Modificare il moltiplicatore, tanto verso l'alto che verso il basso, purtroppo disabilita la funzione Cool'n'Quiet. L'equivalente funzione di Intel si chiama SpeedStep.
Nel secondo trimestre di quest'anno dovremmo vedere modelli Phenom più veloci; ci aspettiamo che arrivino in concomitanza con lo stepping B3 degli attuali Phenom. Fino a quel momento, raccomandiamo di scegliere un processore Phenom solo se utilizzate applicazioni specificatamente ottimizzate per sistemi AMD, o se avete altre esigenze particolari.
