Per generare le seguenti classifiche abbiamo impostato i nostri carichi sulla modalità automatica tramite un software personalizzato prima di provare oltre 1000 possibili combinazioni di carico con i canali +12V, 5V e 3,3V. Le deviazioni di regolazione del carico in ogni classifica sotto sono state calcolate prendendo i valori nominali dei canali - (12V, 5V e 3,3V) come punto zero.
Classifiche bilanciamento del carico



Classifiche sull'efficienza

Classifiche sul ripple
Foto all'infrarosso
Verso la fine dei test di carico abbiamo scattato alcune foto dell'alimentatore con la nostra videocamera FLIR E4 modificata che raggiunge a risoluzione all'infrarosso di 320x240 (76.800 pixel).
Le immagini termiche mostrate sopra sono state prese durante il test di sovraccarico con una temperatura ambiente superiore a 47 °C. Come potete vedere i livelli di temperatura interni all'RM750i erano molto alti.
Abbiamo preso anche alcune immagini termiche rimuovendo la parte superiore dello chassis e una temperatura ambiente di 28 °C, con l'alimentatore che forniva il 50% della sua potenza per 10 minuti. Abbiamo seguito la procedura sopra per semplice curiosità, dato che volevamo controllare quanto diventassero caldi i FET + 12V, data la mancanza di un vero heatsink. Come vedrete, le loro temperature sono rimaste su livelli bassi (65 °C) tenendo conto il funzionamento fanless, ossia con ventola ferma. La temperatura operativa molto elevata (90 °C) del termistore NTC ci ha fatto una buona impressione. D'altro canto ciò significa che livelli di energia molto bassi si perdono, dato che maggiore è la temperatura, minore è la resistenza. In un riavvio a caldo e con i condensatori APFC completamente scaricati, non fornisce una protezione efficiente dalle grandi correnti inrush.