image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
% Black Friday
%
Accedi a Xenforo
Immagine di L’AI accelera la ricerca: il caso AlphaFold L’AI accelera la ricerca: il caso AlphaFold...
Immagine di Artrite: scoperta la fase “fantasma” che nessuno vede Artrite: scoperta la fase “fantasma” che nessuno vede...

NASA in ritardo per colpa dei supercomputer, il più potente ha solo 48 GPU

Le missioni della NASA sono in ritardo a causa dei supercomputer sovraccarichi e obsoleti: il più potente ha solo 48 GPU

Advertisement

Avatar di Giulia Di Venere

a cura di Giulia Di Venere

Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 15/03/2024 alle 10:40
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

L'Office of Inspector General della NASA ha condotto un'analisi sullo stato attuale delle capacità di supercalcolo dell'agenzia spaziale statunitense, rilevando gravi lacune e ritardi nelle missioni spaziali a causa di infrastrutture obsolete e sovraccariche. Secondo il report pubblicato giovedì, la NASA starebbe infatti affrontando sfide significative nel campo dell'High-End Computing (HEC).

Il report sottolinea che la NASA necessita di un impegno rinnovato e una maggiore attenzione da parte della leadership per modernizzare le sue capacità di supercalcolo. Attualmente, le attività di HEC sono gestite internamente in modo dispersivo, con pochi centri principali coinvolti e molti altri che operano con infrastrutture indipendenti. Questa frammentazione porta a ritardi nelle missioni, con team che spesso devono acquistare le proprie risorse HEC piuttosto che affidarsi a quelle esistenti.

Uno dei principali problemi evidenziati riguarda la mancanza di una strategia chiara sull'utilizzo delle risorse HEC in sede rispetto alle opzioni di cloud computing. Questa incertezza ha portato molti team a evitare l'utilizzo del cloud computing a causa di preoccupazioni sulla programmazione e sui costi. Inoltre, è stato rilevato che la sicurezza delle infrastrutture HEC della NASA è carente, con alcuni sistemi che non vengono monitorati regolarmente e presentano rischi di accesso non autorizzato.

kwarkot/123rf
Immagine id 15777

Un'altra criticità riguarda l'obsolescenza tecnologica delle strutture di supercalcolo della NASA. Ad esempio, la struttura di Advanced Supercomputing dell'agenzia dispone solo di 48 GPU accanto alle sue 18.000 CPU, evidenziando la necessità di modernizzare i sistemi per rispondere alle esigenze attuali e future.

In risposta alle conclusioni del rapporto, la NASA si è impegnata a formare un Tiger Team dedicato a risolvere i problemi critici nel settore HEC. Questo team avrà il compito di identificare le lacune tecnologiche, sviluppare una strategia per migliorare l'allocazione delle risorse e affrontare i rischi informatici associati alle infrastrutture HEC. La direzione della NASA ha accettato la necessità di riformare l'intero apparato di gestione del supercalcolo al fine di migliorare l'efficienza e la sicurezza delle operazioni spaziali.

Fonte dell'articolo: www.theregister.com

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

Artrite: scoperta la fase “fantasma” che nessuno vede
1

Scienze

Artrite: scoperta la fase “fantasma” che nessuno vede

Di Antonello Buzzi
L’AI accelera la ricerca: il caso AlphaFold

Scienze

L’AI accelera la ricerca: il caso AlphaFold

Di Antonello Buzzi
La Casa Bianca spinge sull’AI: via alla Genesis Mission
1

Scienze

La Casa Bianca spinge sull’AI: via alla Genesis Mission

Di Antonello Buzzi
Il cervello ha 4 punti di svolta: lo rivela uno studio

Scienze

Il cervello ha 4 punti di svolta: lo rivela uno studio

Di Antonello Buzzi
Materia oscura: spunta un segnale che incuriosisce i fisici

Scienze

Materia oscura: spunta un segnale che incuriosisce i fisici

Di Antonello Buzzi

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.