Nokia N70 (2006)

Oggi tutti o quasi abbiamo un moderno smartphone, capace di fare cose che sarebbero state impensabili anche solo alcuni anni fa. Prima di questo incredibile oggetto c'erano però i normali cellulari, e tra di essi alcuni hanno lasciato il segno più di altri.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Nokia N70 (2006)

Nokia N70

Con questo N70 Nokia mise a segno un altro dei suoi colpi magistrali. Andavano di moda i telefoni a conchiglia (clamshell) ma la società finlandese preferì il più classico design candybar, dove inserire una fotocamera posteriore da ben 2,1 megapixel e una anteriore da 2 megapixel, da usare per le videochiamate - che allora erano un servizio aggiuntivo fornito (a caro prezzo) dagli operatori telefonici.

I tasti erano piccolissimi ma si riusciva comunque a scrivere, con qualche sforzo, e il sistema operativo (Symbian) permetteva di installare e usare moltissime (per l'epoca) applicazioni diverse. Era possibile anche installare e usare un'app di navigazione, ma per farlo era necessario abbinare un'antenna GPS esterna, via Bluetooth.

Nokia aveva recuperato anche il meccanismo di scorrimento a scatto alla Matrix. In questo caso a muoversi era una parte di plastica dietro, che copriva la fotocamera: bastava spostarla per avviare la fotocamera stessa.