Il Marketplace di Windows Phone 7 cresce a ritmo serrato. "Ha raggiunto le 4mila applicazioni a due mesi dal lancio ed è una delle partenze più rapide nel recente periodo Ha raggiunto questo traguardo più rapidamente di Android, che ha impiegato dall'ottobre 2008 a marzo 2009 per raggiungere lo stesso livello", ha dichiarato Al Hilwa, un analista di IDC. "Non rimarrei sorpreso se Microsoft diventasse il terzo maggiore fornitore di app nell'industria entro la prima metà del prossimo anno".
Nonostante il numero di dispositivi venduti rimanga ufficialmente ignoto, il buon supporto da parte degli sviluppatori è innegabile. I paragoni però sono ancora fuori luogo, almeno sul fronte delle applicazioni. Parlare di Android, per esempio, è azzardato. Nei primi attimi di vita, il sistema operativo era disponibile su un solo dispositivo, il G1, e in pochi paesi. Windows Phone 7 è sbarcato su gran parte dei mercati principali e con più terminali. Naturale quindi che, per un'azienda come Microsoft che fa del rapporto con gli sviluppatori uno dei propri punti di forza, la crescita delle applicazioni proceda a ritmo più serrato.
I confronti stanno a zero e non sono neanche salutari: Microsoft deve continuare a lavorare come ha fatto in questi mesi. Se gli aggiornamenti in arrivo offriranno quanto promesso dalle indiscrezioni (Windows Phone 7, il piano d'attacco di Microsoft), WP7 potrà attrarre certamente ancora più sviluppatori e utenti, mettendo in moto quel circolo virtuoso che dovrebbe renderlo in poco tempo una buona scelta per tutti e un temibile avversario da cui Apple, Google e RIM dovrebbero iniziare a guardarsi. Se poi Windows Phone 7 finirà anche sotto il cappello di Nokia, ci sarà da divertirsi (Nokia con Windows Phone 7, trattative in corso).