Intel Atom avrà anche quattro core grazie a ValleyView

I prossimi SoC Atom ValleyView avranno fino a quattro core, oltre alla grafica di Ivy Bridge. Dai nettop ai netbook, fino ai tablet e forse gli smartphone, Intel punta sulla potenza per conquistare fette di mercato.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

I prossimi Intel Atom saranno anche quad-core. Secondo un documento dell'azienda pubblicato in modo ufficioso da un sito cinese infatti la prossima generazione di processori Atom si chiamerà ValleyView, e includerà SoC a due e quattro core.

Si tratterà di processori con architettura Silvermont e transistor da 22 nanometri. L'esistenza di una versione quad-core si aggiunge a un'altra informazione rivelata qualche tempo fa, e cioè che i prossimi Atom useranno la stessa unità grafica presente nelle CPU Ivy Bridge.

I processori ValleyView avranno inoltre un controller di memoria a singolo o doppio canale, che permetterà loro di gestire fino a 8 GB di RAM. Le frequenze di lavoro dovrebbero andare da 1.2 a 2.4 GHz. Le uscite video compatibili saranno VGA e HDMI, e non mancherà la compatibilità con SATA 6 Gbps e USB. I modelli più versatili e potenti saranno destinati a notebook e nettop come quelli della famiglia Zbox di Zotac, ma questi SoC (o prodotti simili) potrebbero trovare posto anche in smartphone e tablet, sia Android che Windows 8.

Per ora tuttavia l'uso di questi SoC anche per gli smartphone non è che una speculazione. Al momento Intel è ancora ai primi passi per quanto riguarda il settore mobile, e al mondo sono presenti solo pochi prodotti con CPU Atom, il San Diego e il Lenovo LePhone K800. E forse passerà ancora molto tempo prima di vedere nei negozi italiani smartphone e tablet con processori Intel.

L'ipotesi di una rinnovata concorrenza in un mondo dominato dalle CPU ARM è comunque interessante. Secondo il documento trapelato, i nuovi Atom saranno disponibili alla fine del 2013, quando saranno in commercio i nuovi modelli di punta di Apple, Samsung, HTC e così via. Nel frattempo Intel avrà certamente portato avanti l'ottimizzazione di Android per piattaforme x86, in particolare per quanto riguarda la questione dei consumi. Inoltre ci sarà anche Windows 8 a fare da volano per i nuovi Intel Atom sul fronte tablet.

Non resta che attendere per scoprire come si comporteranno gli smartphone e i tablet con SoC Atom. Siamo certi che le prestazioni saranno di alto livello, ma competere con l'architettura ARM quando si parla di efficienza e di autonomia non sarà facile. Sul fronte opposto inoltre si parla sempre più spesso di uno "sbarco" delle CPU per smartphone nel mondo dei server, nei notebook e dei desktop. Chi la spunterà?