Microsoft Surface contro iPad Pro: in pratica

I Microsoft Surface e gli iPad Pro si rivolgono in particolare a chi fa arte e creatività digitale, ma cosa succede se li confrontiamo direttamente guardando solo a questi particolari aspetti? Uno risulta più elegante, l'altro più ricco di funzioni e più versatile.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

In pratica

I Surface hanno la possibilità di eseguire applicazioni desktop come la Creative Suite di Adobe, leader indiscusso nel settore. Caldwell tuttavia afferma che le applicazioni per iOS permettono di fare quanto si fa con Photoshop per desktop o Illustrator. Ci fidiamo della sua esperienza, confermata anche da tante testimonianze online. Tanta varietà e qualità anche per quanto riguarda il disegno (sketch), e quindi i limiti di iOS non rappresentano un ostacolo.

"Dubito che un iPad possa rientrare in tutti gli scenari di software professionale, ma vale la pena approfondire. Avete davvero bisogno dell'intera potenza di Photoshop o Illustrator, o usate soprattutto pennelli, vettori, livelli e strumenti di riparazione?".

astropad pink line preview ipad 2

La giornalista dà un vantaggio anche all'iPad Pro perché, tramite l'applicazione Astropad, può diventare una tavoletta grafica collegata al computer principale - similmente alle Cintiq.

Quanto al pennino, Microsoft ha molti vantaggi: è incluso con il prodotto, usa la collaudata tecnologia N-Trig, ha la "gomma" integrata, un pulsante aggiuntivo, una batteria AAAA, si aggancia al tablet con un meccanismo magnetico, supporta 1024 livelli di pressione. Il pennino Apple non ha elementi aggiuntivi, ha una batteria integrata che si ricarica collegandola all'iPad Stesso, non è previsto un modo per riporlo, non ci sono dati sui livelli di pressione supportati.

Specifiche alla mano il pennino Microsoft vince a man bassa, ma secondo Caldwell quello di Apple è migliore per ciò che più conta: scrivere e disegnare. Il prodotto MS ricorda quelli esistenti e come loro trasmette una sensazione di artificialità. Quello Apple, invece, dà maggiore sicurezza e risulta più naturale. "Non elimina la sensazione di disegnare sul vetro", sottolinea la giornalista, ma è più godibile rispetto all'alternativa Microsoft.

"Inoltre mi ha incoraggiato a usare vere tecniche artistiche nel disegno digitale - sfumare usando grigi più chiari e bianchi per rimuovere pennellate invece di usare una grossolana (e francamente molto digitale) gomma". Insomma la matita di Apple risulta più naturale, e questo aspetto da solo la renderebbe un dispositivo migliore per chi disegna digitalmente.