Estetica e Bundle

Recensione - Test del Motorola Flipout, uno smarpthone tagliato per i Social Network.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Motorola Flipout

Il Flipout è compatto, con dimensioni sotto la media, rispetto agli smartphone moderni. Questo è un bene per la trasportabilità, ma come vedremo influisce negativamente su alcuni aspetti. La facciata anteriore è occupata interamente dallo schermo touchscreen capacitivo da 2.8 pollici, sotto cui sono posti tre tasti a sfioramento (menù, home e indietro).

Motorola Flipout - Clicca per ingrandire

Il tasto di accensione e blocco/sblocco del dispositivo è inserito nel bordo destro, accanto al jack per cuffie da 3.5 mm. Un altro tasto, quello del volume e controllo zoom in modalità fotografica, è nel bordo superiore. La porta Micro USB è invece in quello inferiore.

Facendo scorrere lo schermo, ruotandolo di novanta gradi, si scopre la tastiera QWERTY. La scocca posteriore si rimuove completamente e scopre il vano batteria e SIM – per l'inserimento è necessario rimuovere la batteria – e la feritoia per la MicroSD. La scocca è intercambiabile e disponibile in diverse colorazioni.

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Bundle

Nella confezione, oltre allo smartphone, è compreso un caricatore con cavo USB (che serve anche per il trasferimento dati) una cuffia standard, una seconda scocca posteriore (una nera e una bordò) e una memory card MicroSD da 2 GB.

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