OnePlus 7 Pro e Huawei P30 Pro: sfida al vertice tra performance, design e qualità fotografica

Confronto tra il OnePlus 7 Pro e il Huawei P30 Pro, smartphone top di gamma Android basati, rispettivamente, sullo Snapdragon 855 e sul Kirin 980.

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a cura di Saverio Alloggio

OnePlus 7 Pro e Huawei P30 Pro sono due tra i migliori smartphone top di gamma di questa prima parte del 2019. Le due aziende cinesi hanno lavorato per migliorare quanto di buono già fatto con i modelli dello scorso anno, riuscendoci appieno. Siamo difronte però ad approcci differenti, a dispositivi che presentano punte d'eccellenza in ambiti diversi. Tutto questo si riflette inevitabilmente sui potenziali acquirenti, sul target di utenza a cui si rivolgono.

Prima di addentrarci nel confronto, una doverosa premessa. Questi due smartphone offrono un'esperienza complessiva di alto livello. I punti a favore di uno o dell'altro, com'è ovvio, rappresentano un inevitabile conseguenza del confronto. Questo però non vuol dire, ad esempio, che il display del P30 Pro non sia un pannello da top di gamma, tutt'altro. Come sempre in casi del genere, occorre operare una scelta, al fine di poter individuare gli acquirenti potenzialmente ideali, rispettivamente, del OnePlus 7 Pro e del Huawei P30 Pro.

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I punti a favore del Huawei P30 Pro

  1. Comparto fotografico: come ho avuto modo di analizzare in sede di recensione, ritengo lo zoom periscopico dello smartphone Huawei una delle più grandi innovazioni degli ultimi anni, con una concreta utilità nell'uso quotidiano dello smartphone. In più, i tre sensori posteriori (principale da 40 Megapixel, teleobiettivo da 8 Megapixel e grandangolare da 20 Megapixel) offrono una grande versatilità, esaltata peraltro dagli algoritmi di intelligenza artificiale, in grado davvero di fare la differenza in notturna.
  2. Autonomia: a parità di utilizzo, sono riuscito a superare le 7 ore di schermo acceso con il P30 Pro, a fronte delle 4 ore raggiunte con il OnePlus 7 Pro. Lo smartphone di Huawei è, ad oggi, il miglior top di gamma del 2019 per quanto riguarda l'autonomia, complice anche la batteria da ben 4.200 mAh, compatibile peraltro con lo standard di ricarica rapida Super Charge a 40W (da 0% a 70% in appena 30 minuti, caricabatterie apposito incluso in confezione).

  1. Ricezione: un ambito che, ultimamente, viene quasi messo in secondo piano in ambito smartphone, ma che in realtà rappresenta un aspetto cruciale nell'utilizzo quotidiano. Il sistema di antenne del P30 Pro lavora in maniera estremamente efficace, con un riaggancio della cella praticamente immediato e una stabilità del segnale di primissimo livello. Anche in zone difficili, il dispositivo riesce a garantire la connettività che, tra l'altro, può contare anche sul supporto Dual-SIM, sul Bluetooth 5.0, sul Wi-Fi ac Dual-Band e sul GPS A-GLONASS BDS Galileo QZSS.

I punti a favore del OnePlus 7 Pro

  1. Display: lo schermo Fluid AMOLED del OnePlus 7 Pro è un vero piacere per la vista. Si tratta di un pannello da 6,67 pollici, caratterizzato da risoluzione di 1440 x 3120 e, soprattutto, da un refresh rate a 90Hz, che fa davvero la differenza nell'utilizzo quotidiano, soprattutto con i titoli videoludici. Il display inoltre si vede perfettamente all'aperto, presenta angoli di visuale praticamente infiniti e supporta lo standard HDR10+. In più, l'assenza del notch consente di godere appieno di tutta la diagonale.
  2. Prestazioni: come già detto in sede di recensione, il OnePlus 7 Pro è in assoluto lo smartphone più veloce che io abbia mai provato. Abbiamo testato la versione top da ben 12 Gigabyte di RAM, ma questo dispositivo ha comunque a disposizione lo Snapdragon 855 di Qualcomm e le memorie UFS 3.0, le più performanti che è possibile integrare oggi in smartphone e tablet. Tutto questo senza dimenticare il sistema di raffreddamento a liquido, che incide inevitabilmente sulle performance.

  1. Comparto audio: OnePlus 7 Pro ha a disposizione un audio stereo, che offre un'ottima qualità e un buon volume generale. Da questo punto di vista, riesce a fare meglio del P30 Pro, che non integra una vera e propria capsula auricolare (l'audio in chiamata viene emanato direttamente dalle vibrazioni dello schermo grazie a una tecnologia proprietaria) e dunque non offre l'audio stereo.

Conclusioni

Abbiamo approfondito tutti gli aspetti relativi a questo confronto nel video che trovate integrato in questo articolo. Come detto in apertura,  entrambi i prodotti offrono un'esperienza di alto livello a 360°. In ogni caso, credo che sia possibile tracciare un profilo degli acquirenti ideali di questi due smartphone: il OnePlus 7 Pro è il dispositivo ideale per chi cerca soprattutto prestazioni e fruizione dei contenuti multimediali (dai video ai giochi); il Huawei P30 Pro è invece lo smartphone giusto per chi necessita di un comparto fotografico al top, senza alcun compromesso, e al contempo ha bisogno di tanta autonomia.

Il OnePlus 7 Pro è disponibile in offerta su Amazon. Lo trovate a questo link.