Fotocamera
Il G4 è stato tra i migliori smartphone del 2015 per quanto riguarda la qualità fotografica, il migliore in assoluto secondo alcuni. Parte di tale successo è l'ottima modalità automatica, i controlli aggiuntivi di quella manuale e la possibilità di scattare in RAW.
Il V10 fa un ulteriore passo avanti, con controlli manuali anche nei video e una doppia fotocamera frontale.
Controlli video manuali
Come con le fotografie, è possibile controllare molte cose come l'esposizione, la messa a fuoco o il bilanciamento del bianco. Il dettaglio più interessante è il controllo del frame rate, che ci permette di girare a 30 o 60 immagini al secondo, oppure nel più cinematografico 24p. C'è anche un'opzione time lapse per girare a 1 o 2 FPS.
Ci sono davvero tante cose per divertirsi girando un video, e il secondo schermo viene sfruttato per dare spazio ai controlli aggiuntivi. Naturalmente ci vuole un po' di tempo e di impegno per sfruttare bene queste risorse e ottenere un video dall'aspetto professionale, ma non è obbligatorio: quando si ha fretta si può girare in modalità automatica senza preoccuparsi troppo.
Snap Movie
La funzione Snap Movie V10 serve per creare montaggi automatici con i momenti migliori di un video, ed è abbastanza semplice da usare. Si girano le scene nell'ordine desiderato e si dà il comando, tutto qui. Poi è possibile riorganizzare le clip o cancellarle prima di salvare il video definitivo. Non mancano filtri e la possibilità di aggiungere musica di sottofondo. Ricorda un po' la Zoe di HTC, ma con un approccio manuale.
Non ci è piaciuto che le clip non siano salvata individualmente, una scelta che lascia un piccolo senso di vuoto. In ogni caso Snap View è uno strumento semplice per organizzare diverse riprese in un unico video. Bisogna fare una po' di attenzione, ma si possono ottenere buoni risultati.
Selfie con doppia fotocamera
Un altro aspetto interessante è la doppia fotocamera frontale del V10. Un'ottica ha un'apertura da 80 gradi e può mettere a fuoco da vicino, mentre l'altra raggiunge i 120 gradi e possiamo considerarla il grandangolo della situazione. Ci può passare dall'una all'altra con i comandi a schermo, ben posizionati.
La modalità multi-view però è più divertente: crea tre diversi scatti da ognuna delle tre ottiche (o anche un numero diverso, a scelta), che poi si potranno combinare a piacere. Si può usare anche con Snap View.
Per quanto riguarda la qualità fotografica, il V10 regge tranquillamente il confronto con l'eccellente G4. Il software offre uno strumento più immediato per la condivisione, direttamente dall'app Fotocamera o da Galleria. Un dettaglio simpatico, ma non di quelli che ti cambiano la vita.
Audio
Generalmente le specifiche audio non dicono nulla di rilevante quando si parla dell'uscita jack da 3,5 mm. Il fatto è che le variabili in gioco sono molte, dal file in riproduzione alla sua posizione (locale o in streaming), il bit rate, le cuffie, o il nostro stato personale – per esempio è difficile apprezzare i dettagli più fini dopo un concerto dei Manowar.
Non tutti riescono ad apprezzare le piccole differenze, ma questo non significa che non esistano. Il V10 ha alti più puliti e un suono in generale più cristallino rispetto alla media. E attivando il DAC a 32 bit ci si può davvero godere un file FLAC come si deve.
È una ragione per scegliere l'LG V10? Forse, ma tenete presente che ci vorranno anche delle cuffie di fascia alta per apprezzare tali qualità. Quindi il costo totale aumenta, se non le avete già a casa.
Quanto all'altoparlante, il V10 è deludente. Non è potente come ci aspettavamo.
Ci sono alcune opzioni interessanti anche quando si registrano video in modalità manuale: si può scegliere il posizionamento del suono (davanti o dietro), aumentare il guadagno o applicare un filtro antivento. Quanto all'altoparlante, il V10 è deludente. Non è potente come ci aspettavamo, e l'overdrive si nota un po' troppo.