La guerra dei social media tra colossi tecnologici ha raggiunto un nuovo picco durante la WWDC 2025 di Apple, quando Samsung ha scatenato una raffica di tweet sarcastici per mettere in ridicolo le novità presentate dalla rivale di Cupertino. Mentre Tim Cook e il suo team illustravano iOS 26 con il nuovo linguaggio di design "Liquid Glass", gli account ufficiali Samsung non hanno perso tempo a sottolineare come molte di queste "innovazioni" fossero già presenti nei loro dispositivi Galaxy. La tempistica degli attacchi social è stata chirurgica: ogni tweet è arrivato praticamente in tempo reale durante la presentazione Apple, dimostrando una strategia di marketing aggressiva e ben orchestrata.
Il primo bersaglio della campagna Samsung è stato proprio il design "Liquid Glass" di iOS 26, che Apple ha descritto come "espressivo" e caratterizzato da elementi traslucidi e effetti di vetro.
"App personalizzabili? Barre flottanti? Quella elegante interfaccia di vetro? Sembra... familiare", ha scritto l'account Samsung Mobile US, accompagnando il commento con un'emoji pensierosa.
L'azienda sudcoreana ha rivendicato la paternità di questo approestetico, riferendosi al proprio One UI 7 lanciato all'inizio del 2025, anche se con sei mesi di ritardo rispetto alle previsioni iniziali.
Le funzionalità di intelligenza artificiale hanno rappresentato il secondo fronte dell'offensiva Samsung, con particolare focus sulle traduzioni in tempo reale. Apple ha annunciato che iOS 26 supporterà la traduzione live attraverso app come Messaggi, FaceTime e Telefono per aiutare gli utenti a comunicare superando le barriere linguistiche. Samsung ha prontamente risposto ricordando che le sue funzioni di traduzione AI sono state introdotte con la serie Galaxy S24 lo scorso anno e successivamente estese a molti altri dispositivi della gamma Galaxy come il più recente Galaxy S25 Ultra (che trovate su Amazon).
Particolarmente pungente è stata la replica di Samsung riguardo alle novità dell'Apple Watch, che solo ora introduce alcune funzionalità basate sull'intelligenza artificiale. Apple ha presentato un "compagno di allenamento" potenziato dall'AI insieme ad altre funzioni minori, scatenando la risposta ironica di Samsung:
"L'AI sta arrivando sul tuo orologio? Carino. Il nostro sa già quando sei troppo stanco per interessartene".
L'azienda ha sottolineato che Galaxy Watch include già risposte intelligenti ai messaggi e analisi avanzate di sonno ed energia, anche se queste funzionalità sembrano piuttosto limitate rispetto alle ambizioni dichiarate.
Non è solo Samsung a poter rivendicare precedenze tecnologiche su Apple. Le nuove funzioni Call Screening e Hold Assist di iOS 26 appaiono come copie dirette delle funzionalità Call Screen e Hold for Me di Google Pixel, disponibili addirittura dal 2018.
Il nuovo schema di denominazione adottato da Apple con iOS 26 rappresenta un cambiamento significativo nella strategia di branding dell'azienda, allineando le versioni dei sistemi operativi con l'anno di rilascio piuttosto che seguire la numerazione progressiva tradizionale. Questo approccio, già utilizzato da altre aziende del settore, potrebbe semplificare la comunicazione verso i consumatori ma ha anche fornito a Samsung un'ulteriore occasione per sottolineare come Apple stia "seguendo" tendenze già consolidate.
La strategia di Samsung di commentare in tempo reale durante la WWDC dimostra come i social media siano diventati un campo di battaglia fondamentale per la percezione del brand nel settore tecnologico. Mentre in passato le risposte tra concorrenti arrivavano giorni o settimane dopo gli annunci, ora la velocità di replica è diventata essa stessa un elemento di marketing. L'efficacia di questo approccio aggressivo rimane tuttavia discutibile: se da un lato genera rumore e coinvolgimento sui social, dall'altro rischia di far apparire Samsung più concentrata sulla concorrenza che sulla propria innovazione.