Batman: Arkham City arriva su PC, è la versione migliore

Batman: Arkham City supporta le DirectX 11, la stereoscopia 3D, PhysX e il filtro FXAA. La collaborazione tra Rocksteady e Nvidia ha dato buoni frutti, il gioco si presenta infatti come il migliore tra le versioni in circolazione.

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a cura di Manolo De Agostini

Batman: Arkham City è finalmente disponibile anche su PC. Il gioco, basato sul motore Unreal Engine, permette di vestire i panni dell'uomo pipistrello. È stato sviluppato da Rocksteady Studios ed è pubblicato da Warner Bros. Esce a oltre un mese dalle versioni per Playstation 3 e Xbox 360, senza dimenticare che sarà disponibile in futuro anche sulla Wii U, la console di Nintendo che debutterà il prossimo anno.

Un mese in più che è servito per definire gli ultimi dettagli della versione migliore di tutte – e anche, dal nostro punto di vista, a proteggere le vendite del gioco dalla pirateria. Come il precedente capitolo "Arkham Asylum", lo studio di sviluppo ha collaborato con Nvidia per integrare migliorie rispetto alle console. Ma c'è anche di più: il titolo sarà disponibile in bundle (coupon) con le schede di alcuni partner. C'è chi come EVGA ha realizzato una GTX 580 Superclocked dedicata al supereroe della DC Comics.

Batman: AC supporta le DirectX 11, illuminazione avanzata, ombre migliori e tessellation. Inoltre, c'è il supporto alla tecnologia fisica PhysX. Impostando la voce corrispondente su Off non godrete delle migliorie fisiche, mentre selezionando Normal avrete esplosioni particellari, fumo volumetrico e ambienti distruttibili. L'impostazione High permetterà una simulazione in tempo reale del movimento degli abiti e lo svolazzamento/movimento di oggetti come volantini, cartacce, spazzatura e soldi. Tutto sarà gestito dalla GPU.

Le impostazioni consigliate da Nvidia per avere un frame rate tra 40 e 55 FPS e grazie alle quali non dovreste scendere sotto i 35 FPS.

Il gioco supporta l'FXAA, un filtro anti-aliasing (si occupa di ridurre le scalettature) in post-processing simile al morphological anti-aliasing di AMD, ma è implementato in-game anziché attraverso i driver, e funziona con l'hardware di qualsiasi produttore.

Nvidia e Rocksteady hanno implementato anche il multi view soft shadows (MVSS), un algoritmo che permette di renderizzare in modo realistico le cosiddette "contact hardening shadows", cioè le ombre che gli oggetti proiettano quando sono investiti dalla luce. In sostanza questa tecnica gestisce l'intensità dell'ombra, variandola a seconda della proiezione (più densa in prossimità dell'oggetto, più soft in lontananza).

In Batman: AC potete godere anche della Horizon-Based Ambient Occlusion (HBAO), che renderizza costantemente la Screen Space Ambient Occlusion (SSAO) usando gli shader della GPU. "Il risultato è un sistema d'illuminazione in tempo reale e un posizionamento delle ombre che non solo tiene conto della definizione, ma è anche reso migliore dall'effetto blur (sfocatura)".

La Screen Space Ambient Occlusion (SSAO) è una tecnica di rendering pensata per approssimare in modo efficiente gli effetti di occlusione ambientale in tempo reale. È stata sviluppata da Vladimir Kajalin mentre lavorava in Crytek e non a caso ha fatto la sua comparsa per la prima volta in Crysis.

Gli algoritmi SSAO usano buffer di profondità sulla scena da renderizzare come dato di input proveniente dal punto di vista di chi guarda. Infine il gioco è compatibile con la stereoscopia 3D di Nvidia, anche la nuova versione 3D Vision 2. Oltre alla grafica appariranno in tre dimensioni - dopo aver inforcato gli occhialini - anche le scene d'intermezzo.

Segnaliamo in chiusura che in questi giorni i videogiocatori statunitensi hanno sperimentato problemi di prestazioni in modalità DirectX 11. La software ha spiegato come aggirarli sul proprio forum, ossia passando dalla modalità DX11 a quella DX9, mentre nel frattempo sta lavorando a una patch per risolvere l'inconveniente.