Storia

Recensione di Batman: Arkham Knight, il capitolo conclusivo della saga di giochi dedicata all'Uomo Pipistrello.

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a cura di Tom's Hardware

Storia: la degna conclusione di una saga epica

Batman: Arkham Knight comincia con un colpo di scena, legato a un cattivo molto carismatico dell'universo di Batman. Non vogliamo rovinarvi la sorpresa, ma chi ha giocato e completato Batman: Arkham City avrà sicuramente capito di chi stiamo parlando.

Una partenza col botto, ma questo non è l'unico momento intenso della storia di Batman: Arkham Knight. Il gran finale della saga di Arkham è ambientato un anno dopo gli eventi di Arkham City. La città sembra godersi un momento di calma, ma è soltanto un'effimera illusione.

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Lo Spaventapasseri ha infatti intenzione d'infettare Gotham con una nuova tossina e per questo motivo la città viene evacuata. In sole 24 ore i vicoli e le strade si svuotano per lasciare spazio a bande di criminali guidate da super cattivoni che non vedono l'ora di uccidere Batman.

Ritroviamo personaggi come Due Facce, Harley Quinn e il Pinguino, incluso un nuovo personaggio: Arkham Knight, un misterioso antagonista mascherato creato appositamente per questo gioco. Purtroppo questo nuovo nemico è l'anello debole di tutto il cast, e la sua personalità impallidisce se confrontata con gli iconici personaggi che siamo abituati a vedere scontrarsi con Batman.

Batman Arkham Knight

Persino il mistero della sua identità è talmente banale che, sinceramente, non vedrete l'ora di terminare l'indagine. La storia tuttavia è raccontata in modo brillante ed è uno dei punti di forza più grossi del gioco. Vorremmo davvero parlarne di più, correndo il rischio di rovinarvi la sorpresa, ma abbiamo deciso di morderci la lingua. Sappiate solamente che non vi deluderà.