Casse premio, il Regno Unito vuole proteggere i giocatori

La politica britannica chiede responsabilità a sviluppatori e publisher per le casse premio e la possibilità di acquistarle.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Si torna a parlare di casse premio all'interno dei videogiochi e di come la politica stia cercando di proteggere al meglio i giocatori dai loro acquisti. Questa volta tocca al Regno Unito: come riportato VGC, infatti, la priorità del governo al momento sarebbe quella di vietare l'acquisto delle loot box a determinate categorie di persone.

"Vogliamo che i bambini si fermino nell'eseguire acquisti in-game, come le casse premio. Le società che producono videogiochi dovrebbero fare di tutto e di più per poter garantire un controllo sugli acquisiti e la restrizione dell'età. In questo modo i giocatori sarebbero protetti dal rischio del gambling. I bambini dovrebbero poter giocare ai loro videogiochi preferiti in maniera sicura", le parole di Nadine Dorries, Culture Secretary del governo britannico.

Si tratta di una vera e propria chiamata alle responsabilità, che segue una lunga battaglia, già ingaggiata da altri paesi come l'Olanda e il Belgio. Nei due Stati europei, infatti, diversi giochi sono praticamente banditi a causa di una legge che vieta l'inserimento di casse premio all'interno dei videogiochi. A causa di questa decisione, Diablo Immortal non è stato distribuito in nessuno dei due paesi. Appare chiaro come il Regno Unito non voglia arrivare a bandire questo genere di elementi, probabilmente necessari per poter garantire la sostenibilità di un gioco a livello economico, ma semplicemente proteggere i più piccoli.

Da diverso tempo si discute sulle casse premio e sulla possibilità che possano indurre i più piccoli a cadere vittima del gioco d'azzardo. Sicuramente il problema non va sottovalutato, ma neanche il "proibizionismo" sembra essere la strada più corretta da intraprendere. La chiamata alle responsabilità, invece, sembra la scelta più logica per tutelare tutti: dai genitori dei bambini fino ai giocatori più grandi, che spesso rischiano di perdere il controllo e spendere più di quanto possano permettersi.