ClassCraft, quando studiare diventa un gioco di ruolo

ClassCraft è un programma educativo che trasforma gli studenti negli eroi di un gioco di ruolo. Si possono guadagnare abilità e punti esperienza comportandosi bene e con il lavoro di squadra del proprio team, ma se i punti salute finiscono bisogna fare i conti con punizioni e penalità.

Avatar di Roberto Caccia

a cura di Roberto Caccia

ClassCraft è un programma scolastico che mescola i videogiochi con l'istruzione, permettendo agli studenti d'imparare giocando.

Il funzionamento è semplice: ogni alunno ha un alter ego virtuale, che come nei migliori giochi di ruolo può guadagnare punti esperienza e abilità. I professori suddividono la classe in gruppi, e ogni team è composto da studenti con vari ruoli: guerreri, maghi, monaci e così via.

All'inizio il proprio personaggio non avrà molto abilità, ma completando varie missioni, come consegnare i compiti in orario, comportarsi bene in classe e aiutare gli altri con gli esercizi, si possono migliorare le caratteristiche del proprio "eroe".

Ovviamente, come in ogni GDR, è possibile morire portando a zero i propri punti salute, magari comportandosi male in classe o consegnando in ritardo i compiti. Gli studenti che "muoiono" dovranno fare i conti con punizioni o altri tipi di penalità, ma fortunatamente i membri del proprio gruppo possono correre in soccorso.

I guerrieri, per esempio, grazie all'elevato numero di punti salute, possono subire i danni al posto di altri personaggi, mentre i maghi possono curare i compagni di squadra malridotti. Una soluzione che incentiva il gioco di squadra, ma le abilità non finiscono qui.

Gli studenti possono infatti accedere a poteri che permettono di guadagnare tempo extra durante le verifiche, di entrare qualche minuto dopo in classe, di scoprire se la risposta di un esame è corretta o di assentarsi dalla classe per 2 minuti con l'abilità teletrasporto, che si può ripetere fino ad accumulare un totale di 10 minuti.

Un'immagine dell'avatar di ClassCraft di uno studente - Clicca per ingrandire

ClassCraft è gratuito, ma i responsabili di questo programma educativo stanno pensando d'introdurre le microtransazioni, per consentire agli studenti di personalizzare il proprio avatar virtuale. È inoltre previsto l'arrivo di un'app mobile e di numerose altre novità, come una serie di animali virtuali per far compagnia al proprio alter ego.

Pensate che tutto questo sia folle? Considerate che attualmente ClassCraft è realtà per oltre 7000 ragazzi in più di 25 nazioni. Inutile dire che ci piacerebbe aver studiato con questo metodo… Magari i nostri voti sarebbero stati più alti!