Death Stranding, secondo Keighley il pubblico non è ancora pronto

Ancora una volta è Geoff Keighley a parlare ai microfoni di IGN. Secondo Keighley, il pubblico non è ancora pronto a Death Stranding.

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a cura di Alessandro Niro

Death Stranding sta diventando giorno dopo giorno sempre più vicino e l'hype nel pubblico, inizia a farsi palpabile, ogni giorno che passa. Le continue indiscrezioni ed interviste, non fanno altro che alimentare nei giocatori, la voglia di mettere le mani sul titolo e capire, una volta per tutte, cosa il maestro Hideo Kojima, è riuscito ad inventarsi questa volta.

Ancora una volta a parlare ai microfoni di IGN, è il celebre giornalista e produttore d'oltreoceano Geoff Keighley, il quale afferma nuovamente che l'impatto della nuova opera realizzata da Kojima sarà davvero notevole e che, a stupire i giocatori, saranno soprattutto gli elementi online inseriti nel titolo.

"Penso che le persone non siano pronte per gli elementi online che introduce Death Stranding. Se ricordate, anche durante l'Opening Night Live abbiamo parlato molto di come alla gente piacciano cose come fare pipì su un fungo e vederlo diventare più grande. È sciocco ed è divertente, ma bisogna prendere quel concetto e pensare a come si applica a tutto ciò che si fa nel gioco, a questo genere di mondo connesso e al collegamento tra gli individui" ha affermato Keighley per poi continuare, "Le persone pensano che Kojima sia sciocco e pazzo, ma provate a pensare a come ciò si applicherà a tutto ciò che avviene in Death Stranding. Cosa accadrà? Penso che stia costruendo qualcosa che non è solo un gioco single player, ma offre anche una sorta di componente online. Credo che alla fine parlerà un po' di più di questo aspetto. Ma sono davvero entusiasta che le persone si rendano conto di ciò che rappresenta Death Stranding. E ripeto, io stesso non lo capisco ancora del tutto. Perché offre così tanto da fare, ma sta anche operando su un piano completamente diverso dagli altri".

Sempre ieri Hideo Kojima ha rivelato ai partecipanti alla Gamescom 2019 un ulteriore trailer di gioco denominato "Briefing" dove è spiegato lo scopo del protagonista Sam nell'opera. Abbiamo quest'oggi scritto anche un approfondimento ed analisi del trailer mostrato, che rende chiaro appunto il percorso, lungo e tortuoso che dovrà affrontare Sam per portare la sua missione a termine.

Ricordiamo prima di lasciarvi, che Death Stranding è atteso per l’8 novembre e può contare sulla partecipazione di moltissimi grandi nomi del mondo del cinema: Mads Mikkelsen, Norman Reedus, Guillermo del Toro, Lindsay Wagner, Léa Seydoux, Margaret Qualley; solo per citarne alcuni.

Potete prenotare subito la vostra copia di Death Stranding, per assicurarvi di averla tra le mani già a partire dal D1, a questo indirizzo.