EA abbandona una delle proprie serie automobilistiche

In queste ore EA ha dichiarato di aver abbandonato in via ufficiale uno dei propri franchise automobilistici.

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a cura di Gianluca Saitto

Non vi è alcun dubbio che, dopo i numerosi annunci dell'ultimo periodo, Electronic Arts sia una delle compagnie dal futuro più interessante sulla piazza. Sembra che EA stia puntando molto su una buona varietà che spazia tra le sue storiche IP e una serie di nuove produzioni, ma anche tra il ritorno a titoli più improntati al single player e a brand ancora molto forti nel comparto multiplayer. A quanto pare, però, non è tutto oro quel che luccica, e di recente arriva una brutta notizia per i fan di una delle serie automobilistiche di Electronic Arts.

La notizia arriva da un comunicato emerso grazie alla redazione di GamesIndustry, la quale sottolinea come EA abbia deciso di abbandonare la serie di giochi di corse Project Cars. Questo franchise nato nel 2015 ha visto l'impegno del team di sviluppo Slightly Mad Studio, dell'editore Bandai Namco e anche di Electronic Arts, con quest'ultima compagnia statunitense che si impegnava nell'investire sul franchise negli ultimi anni così da permetterne lo sviluppo di nuove iterazioni.

Dall'anno di debutto della serie sono usciti tre titoli principali numerati, più un gioco per dispositivi mobile chiamato Project Cars GO. Slightly Mad Studios era stato acquisito da Codemasters nel 2019, e quando quest'ultimo studio fu acquistato a sua volta da EA nel 2020, tutti i diritti della serie Project Cars (lo potete acquistare su Amazon) finirono nel catalogo di Electronic Arts. Arrivati a oggi, EA ha deciso di abbandonare la serie con alcuni dipendenti di Slighty Mad che saranno spostati nello sviluppo di altri titoli automobilistici in studi differenti.

"A seguito di una valutazione fatta sul prossimo titolo di Project Cars e del suo potenziale di crescita a lungo termine, abbiamo deciso di interrompere ulteriori sviluppi e investimenti per il franchise. Decisioni come queste sono molto difficili da prendere, ma ci consentono di dare priorità alle aree in cui riteniamo di avere più opportunità di creare esperienze che verranno apprezzate dai fan", questo è quanto ha dichiarato Electronic Arts a seguito dell'abbandono di questo franchise.