I videogiochi possono essere davvero in grado di abbattere le barriere di tutti i giorni, come nel caso di questa particolare run di Elden Ring. Il titolo di casa FromSoftware è stato infatti portato a termine da un giocatore molto giovane, che soffre però di una disabilità decisamente importante e che lo ha spinto a inventarsi qualcosa per poter concludere l'ultima avventura di Hidetaka Miyazaki.
Andiamo con ordine: il protagonista di questa storia si chiama Zhu Mingjun, ha 29 anni e risiede ad Anqui, in Cina. Circa 9 anni fa è rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro: Zhu era un pompiere, ma una brutta caduta ha messo a repentaglio la sua vita. L'incidente lo ha costretto ad una vita da paraplegico, con l'utilizzo di un tubo per poter respirare. Dopo aver passato i primi due anni in piena crisi, Zhu ha scoperto il mondo dello streaming.
Sul suo canale, aperto sulla piattaforma BiliBili, Zhu condivide alcune esperienze della sua vita. Non potevano però mancare anche i videogiochi e in questo momento Elden Ring è un titolo irrinunciabile per chi fa dello streaming un lavoro. Pur avendo avuto una mano da sua mamma, almeno inizialmente, Zhu è riuscito a portare a termine il gioco, il tutto sfruttando i tubi e un controller speciale, collegato direttamente alla sua bocca. Il video, che trovate poco più in basso dimostra la grande abilità del ragazzo nel controller non solo per i movimenti, ma anche per la telecamera.
I videogiochi sono da anni al centro di una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda l'accessibilità. Tanti passi avanti sono già stati fatti, ma ovviamente la strada è ancora lunga, specialmente quando si parla di sistemi di controllo. Microsoft con il suo Adaptive Controller ha già fatto un passo in avanti, ma chiaramente ci sono ancora tantissimi aspetti da poter migliorare, tra cui proprio l'accessibilità dei giochi.
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