The Turing Test è un puzzle game in prima persona che se avete apprezzato Portal potreste sicuramente trovare di vostro gusto. Ava Turing è un ingegnere dell'International Space Agency (ISA), inviata sul satellite Europa del Pianeta Giove per indagare le cause della scomparsa dell'equipaggio di stanza sul satellite.
Ad accoglierci c'è un'intelligenza artificiale di nome Tom che ha in carico tutta la struttura. Se vogliamo proseguire saremo sottoposti a una serie di puzzle, dei test strutturati dall'equipaggio appositamente in modo da essere risolti soltanto da un essere umano.
Ogni stanza della stazione rappresenta quindi una sfida e l'avanzamento ci permetterà di scoprire preziosi dettagli. Qui si innestano i primi dubbi, se sia davvero sicuro fidarsi dell'IA. La storia procederà ponendoci di fronte a delle riflessioni di natura morale nell'eterno dibattito tra intelligenze artificiali e natura dell'uomo.
In ogni stanza dovremo riuscire a capire quale meccanismo regge il tutto. Per interagire avremo a disposizione una pistola in grado di manipolare l'energia, l'Energy Manipulation Tool (EMT). Spostando le "cariche" da un oggetto a un altro potremo aprire porte, utilizzare elevatori, dare energia a magneti e molto altro.
Ciò che ci troveremo davanti è in linea con altri giochi del genere: un prodotto solido, che non osa e si mantiene sui canoni ma che farà piacere agli appassionati. Rispetto a Portal si farà meno uso di puzzle fisici, inoltre la difficoltà ci impegnerà meno di The Talos Principle. Siamo comunque davanti a un gioco valido se cercate un'alternativa a questi due titoli.