L'accordo di Id
THG: Da quello che abbiamo capito, Id ha avuto una clausola nell'accordo per cui se il film di Doom non fosse stato soddisfacente, i diritti sarebbero tornati a voi.
Todd Hollenshead: Sì, penso fosse un punto critico per l'avanzamento dell'accordo. Quando abbiamo firmato il contratto orginale con Warner, abbiamo imposto dodici mesi per completare il film. Dovevano proporci un copione e un piano preciso di realizzazione valido per questa data. In cambio, non abbiamo ricevuto soldi dall'accordo. Quando ho spiegato tutto a John Carmack, mi ha guardato un po' male. Gli ho detto, "Guarda, penso che questa sia la migliore strada per fare un film,? perchè l'obbiettivo non è ottenere un compenso per la licenza dei diritti.
THG: Quanto peso ha avuto Id nel film?
Todd Hollenshead: Penso che il termine di Hollywood per quello che abbiamo fatto sia "una significativa consultazione durante gran parte del progetto." Si può avere gran peso nel contratto, ma bisogna capire con che persone si sta trattando e se loro desiderano veramente il vostro aiuto o no. John Wells e Lorenzo DiBonaventura ci hanno sollecitato a partecipare e penso che il nostro apporto sia stato positivo sul risultato finale. Tra di noi c'è un rispetto reciproco e infatti noi siamo rimasti un'azienda che produce videogiochi, non ci siamo permessi di diventare produttori e non c'è neanche passato per la testa.
Quando parliamo con i media ci dicono, "sarete molto fieri di aver portato il vostro gioco sul grande schermo". Rido sotto i baffi perchè probabilmente noi faremo ricavi dalle dieci alle venti volte più elevati dalla vendita dei videogiochi piuttosto che da un film, dove loro pensano che si possa trovare l'oro. É un'altra opportunità per allargare i consensi sul titolo, ma dal punto di vista del denaro, è qualcosa di totalmente diverso. É qualcosa di interessante, ma per la quale non vale la pena dannarsi troppo.