Asfissia

Metro 2033 vi cala nei panni di un combattente in una Mosca post-apocalittica.

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a cura di Tom's Hardware

Asfissia

Metro 2033 ci fa indossare le vesti di Artyom, un ragazzo che ha vissuto tutta la sua vita nei sotterranei di Mosca. Ormai ha raggiunto l'età delle armi e ha la consapevolezza di dover difendere la sua comunità a rischio di perdere la propria vita. Guidato da abitudinari del luogo che la sanno lunga sulle creature che popolano il sottosuolo della capitale russa, il nostro eroe parte per l'addestramento. Presto le cose si mettono male e un certo Hunter gli consegna la sua carta d'identità dicendogli di recarsi alla fermata della metro Polis per avvisare chiunque sia lì che qualcosa di terribile sta per accadere e per fornir loro aiuto. Oltre alle creature mutanti, nate a causa delle radiazioni, i sopravvissuti devono affrontare diversi gruppi di creature violente. Malgrado la situazione estrema nella quale si trova, l'umanità non ha capito un fico secco e la gente continua ad uccidersi a vicenda in nome di ideali ormai scomparsi. Oltre al nostro gruppetto di eroi, troviamo comunisti e fascisti ormai anziani che passano il loro tempo a farsi la guerra, come banditi che hanno come unico scopo quello di rapinare tutto ciò che si muove per assicurarsi la sopravvivenza e soddisfare i loro bisogni materiali. Ma non è tutto! La minaccia principale è costituita dai Tetri: uomini strani, eterei, chiamati anche Homo Novus, il nuovo stadio dell'evoluzione della razza umana.

Durante il vostro lungo viaggio sarete costretti ad affrontare questi diversi gruppi di nemici, sia nei sotterranei della metro che in superficie. Mosca non è altro che una distesa di rovine, molto pericolosa a causa delle macerie e dei mostri che si celano, nonché dell'atmosfera cupa e irrespirabile. Questa "aria viziata" è stata un pretesto per gli sviluppatori di immaginare una meccanica del gameplay molto simpatica. Quando entrate in una zona inquinata, Artyom ha difficoltà a respirare. Il respiro diventa affannato e il giocatore deve munirsi di una maschera antigas per evitare di svenire. Ma fate attenzione: il filtro della maschera ha vita breve e dovrete averne altri di riserva in modo da sostituire quello usato al momento opportuno.

Grazie all'orologio del protagonista, il giocatore può rendersi conto del livello di usura del filtro e in questo modo capire quando è necessario cambiarlo. È una buona idea, ma Artyom cambia automaticamente il filtro una volta che quello in uso è logorato. Altra cosa da tener presente quando si indossa la maschera antigas: le crepe sulla visiera. A forza di subire attacchi, la maschera antigas si rovinerà e perderà la sua efficienza, costringendovi a cercare una nuova maschera. Potete utilizzare questa situazione a vostro favore, mirando sulla maschera antigas dei vostri nemici per asfissiarli piuttosto che riempirli di proiettili. Un'opzione da non trascurare considerando che le munizioni sono rare e i gli avversari resistenti.