PS5: il proprietario della truffa Euromediashop è stato condannato al carcere

Ve la ricordate la vicenda Euromediashop? Il proprietario è stato condannato dal Tribunale di Brindisi per via del suo sito truffa.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Ve la ricordate la vicenda di Euromediashop? Il sito che prometteva una serie di PS5 (ovviamente fasulle) è stato chiuso qualche mese dopo l'annuncio dei pre-order di PlayStation 5 e il proprietario si era subito scusato e costituito sottolineando che aveva intenzione di intascarsi solo 2000 euro, ma che poi invece la cosa era degenerata con migliaia di ordini non previsti e arrivando vicino al milione di euro. Tuttavia, la poca disponibilità delle console e il periodo natalizio, aveva spinto molte persone a cascare in pieno nella truffa, non ordinando solo PS5, ma anche laptop e smartphone (inesistenti). Una situazione spiacevole già accaduta in passato e che colpisce ancora oggi centinaia di migliaia di consumatori in tutto il mondo.

La truffa venne smascherata grazie a una tv locale che indagò cercando il magazzino di "Euromediashop", scoprendo che in realtà la locazione non era altro che un capannone chiuso e sicuramente non di proprietà del sito. Insomma, una gran bella fregatura.

A prescindere da tutto è arrivata da poco la sentenza: il proprietario del sito, Christian Ciciriello, è stato condannato dal Tribunale di Brindisi a ben quattro anni di carcere. Per la precisione a quattro anni, due mesi e venti giorni di reclusione con anche una multa da 3960 euro da pagare, oltre un risarcimento completo dei danni.

Che questo sia da monito a chiunque provi a truffare i consumatori, ci auguriamo che queste situazioni non succedano più e che ci sia maggior attenzione da parte di tutti gli utenti nella scelta dei siti su dove acquistare.