Rage sarà disponibile in Italia tra pochi giorni, il 7 ottobre, mentre negli Stati Uniti è uscito ieri, raccogliendo voti tra l'otto e l'otto e mezzo di media su PC, Xbox 360 e PS3 (fonte Metacritic). Su PC non mancano i bug, soprattutto nella gestione delle MegaTexture, e per questo AMD ha reso disponibili nuovi driver per le schede video Radeon.
Se avete acquistato il gioco e magari lo state scaricando da Steam (21 GB, potrete giocarci solo dal giorno del debutto) l'installazione di nuovi driver è doverosa. Nvidia per il momento non ha rilasciato un nuovo aggiornamento per il software GeForce, indicando nel pacchetto 285.38 Beta (distribuito per la Beta di Battlefield 3) la soluzione migliore in questo momento. Non è chiaro se uscirà qualche altro update a breve.
Per quanto riguarda AMD ecco invece i "Catalyst - Rage Performance Driver", che secondo l'azienda offrono miglioramenti rilevanti delle prestazioni in configurazione a singola GPU. Nella pagina si legge che i driver sono compatibili con le soluzioni Radeon HD 6000 e Radeon HD 5000 e includono un aggiornamento della componente OpenGL per gestire al meglio il titolo di Id Software.
Dal profilo Twitter di AMD Catalyst apprendiamo tuttavia che il pacchetto dovrebbe offrire un buon incremento prestazionale anche con la serie 4000, quindi è probabile che le informazioni sulla pagina non siano corrette. In ogni caso tentar non nuoce e non costa nulla.
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AMD fa sapere che i driver per Rage non integrato le ottimizzazioni per Battlefield 3, quindi se state giocando alla Beta e volete provare il nuovo titolo di Id, pensateci bene. In futuro sarà rilasciato un driver che conterrà le modifiche del caso per entrambi i titoli, probabilmente i Catalyst 11.10 che saranno disponibili alla fine di ottobre. Un aggiornamento per il supporto alle configurazioni CrossFire sarà comunque reso disponibile entro la fine della settimana.
Fortunatamente i videogiocatori statunitensi stanno facendo da beta-tester al posto nostro, anche se non ci piace questa moda di ricorrere alla patch o al driver successivo all'uscita. Se Nvidia, AMD e Id stanno collaborando ora per risolvere le magagne, perché non farlo anche prima? Speriamo vivamente che per il 7 ottobre gran parte dei problemi siano stati risolti.