Starfield è in vendita a 3 centesimi, i giochi su disco sono morti

La scelta di Walmart di vendere Starfield a 3 centesimi è emblematica: il gioco su disco è morto e, purtroppo, destinato a scomparire.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Il mercato dei giochi in digitale ha superato quello fisico da ormai qualche tempo, ma ciò che ha deciso di fare la catena statunitense Walmart sembra voler decretare definitivamente la “morte” dei giochi su disco. Sembra infatti che la società venderà le copie fisiche di Starfield a soli 3 centesimi, letteralmente buttando via tutto quelle che resteranno invendute dopo il 5 febbraio 2024.

Starfield non sarà l’unico gioco oggetto di questo trattamento, ma è forse il più importante considerando la sua importanza e che da Walmart il gioco costava 69,89 dollari. La promozione dovrebbe essere già in corso, dato che partiva ieri 22 gennaio, ma è valida solamente per i negozi fisici.

La fine dell’era dei supporti fisici non è una novità: oltre all’andamento del mercato dei videogiochi, che nel 2023 ha fatto registrare un ricavato globale di 174,5 miliardi di dollari, di cui il 95% proveniente da giochi digitali, a testimoniarlo è anche la scelta di Best Buy di non vendere più film su disco.

Le copie fisiche dei giochi offrono diversi vantaggi: il più evidente di tutti è quello del mercato dell’usato, sfruttato da tantissimi appassionati per recuperare giochi usciti da qualche tempo, o semplicemente per risparmiare qualche decina di euro sui tripla A più costosi. È forse la prima volta che assistiamo a una scelta drastica come quella di Walmart, che praticamente regala un gioco sul mercato solo da pochi mesi; la speranza è che una situazione del genere non ricapiti e che, per quanto di nicchia, il mercato dei giochi fisici rimanga una realtà ancora a lungo. Purtroppo però il mercato sembra puntare in un'altra direzione, con buona pace degli appassionati.