Steam Deck si libera dalle code, ma non dell'attesa

Steam Deck fa davvero meglio di PS5, almeno per quanto riguarda la disponibilità, e si libera delle liste d'attesa.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Ci è voluto solo un anno (anzi, in realtà meno), ma alla fine Valve ce l'ha fatta. A partire da oggi, infatti, Steam Deck è acquistabile senza nessun tipo di lista d'attesa nella maggior parte dei paesi. L'annuncio è arrivato nel corso della notte italiana: l'hardware ora si può comprare liberamente, insieme anche al suo dock, tanto desiderato oggetto da parte dei possessori della console.

In realtà la buona notizia è presto sostituita da un'amara verità. Se è vero che Valve è riuscita a eliminare le liste d'attesa per Steam Deck, è anche vero che lo stesso non è propriamente acquistabile liberamente. In Italia (ma la situazione è praticamente identica in tutto il mondo) il modello base ha dei tempi di consegna estremamente lunghi, con una finestra di spedizione che varia da ottobre a dicembre. I modelli intermedio e avanzato sono invece disponibili subito, ma sicuramente non durerà a lungo. Insomma, nonostante non ci sia più bisogno di liste d'attesa, le spedizioni sono ancora soggette a tempi di attesa decisamente lunghi. Valve ha probabilmente (anzi, sicuramente) migliorato la produzione, ma è necessario uno sforzo ancora maggiore per poter soddisfare tutti i giocatori.

Chiaramente in questa situazione precaria, dove i semiconduttori stanno risentendo di pandemia e guerra, con tutte le difficoltà principali che emergono proprio in questo periodo, quello che ha fatto Valve è una sorta di miracolo. Miracolo che non riescono ancora a fare Microsoft e Sony con le loro Xbox Series X e le loro PlayStation, ancora oggi impossibili da acquistare con regolarità e che devono ancora scendere a compromessi proprio con le liste d'attesa e le lunghe code.

Steam Deck ha debuttato a febbraio 2022 e si è dimostrato fin da subito il più importante progetto di Valve nel campo hardware, subito dopo i visori per la realtà virtuale. Un successo planetario ha spinto la società a pensare al prossimo device, che però al momento è ancora solamente sulla carta.