I ferri del mestiere di Link

Recensione di The Legend of Zelda: A Link Between Worlds, l'ultimo capitolo per Nintendo 3DS e 2DS della celebre saga dedicata alle avventure di Link e della principessa Zelda.

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a cura di Tom's Hardware

I ferri del mestiere di Link

A livello di gameplay A Link Between Worlds presenta molti tratti in comune con A Link to the past. Con il tasto B si sferrano fendenti con la spada, che è in grado di sparare raggi d'energia, a patto di avere i cuori della vita (cioè l'energia di Link) completamente pieni, mentre con il tasto A s'interagisce con l'ambiente circostante. I tasti X e Y servono a gestire gli strumenti, la levetta analogica regola i movimenti e il tasto dorsale destro lo scudo.

Gli strumenti rivestono un ruolo essenziale per l'avventura di Link e si possono ottenere tutti fin dai primi momenti del gioco grazie alla possibilità di noleggiarli. Ovviamente il costo del noleggio è inferiore a quello d'acquisto, ma ha uno svantaggio. Se si soccombe in battaglia il mercante di fiducia riprenderà tutti gli strumenti noleggiati e il buon Link si troverà senza dotazione.

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Al contrario, l'acquisto rappresenta un investimento più sicuro ma anche più oneroso. Si potrà effettuare soltanto dopo essersi addentrati nell'avventura, e il costo potrebbe risultare proibitivo, almeno inizialmente.

Gli strumenti a disposizione di Link includono la fidata lanterna, utile per illuminare le aree buie dei dungeon, per accendere la torce e anche dare fuoco ai nemici e un contenitore di vetro utile da riempire con pozioni o con altri oggetti utili per le proprie avventure e un retino per recuperare api e fate, le prime da rivendere mentre le seconde da conservare per ripristinare l'energia.

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La lista prosegue con l'immancabile arco, le bombe per aprirsi la strada nei crepacci del terreno, un martello utile per stordire i nemici e abbassare i paletti di legno che ostacolano il cammino e l'arpione, che avvicina i nemici e permette a Link di spostarsi in aree apparentemente irraggiungibili.

La carrellata si conclude con il classico boomerang per recuperare oggetti lontani, con una bacchetta del fuoco e una del ghiaccio, rispettivamente per incenerire e congelare nemici e oggetti, con un bastone del vento, utile per librarsi in aria e per risolvere qualche enigma, e con un paio di misteriosi occhiali in grado di fornire enigmatici suggerimenti durante i passaggi più difficili dell'avventura.

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La maggior parte di questi strumenti servirà per esplorare liberamente il mondo di Hyrule e per risolvere enigmi, quindi è buona cosa avere sempre l'arsenale al completo durante le proprie avventure, anche a costo di dover sborsare più soldi per noleggiarli nuovamente in caso di dipartita.

Dopotutto accumulare rupie, la valuta di zelda, non è un grosso problema, a patto di essere un buon cercatore di tesori e avere una predilezione per la rottura di vasi o lo sfoltimento di piante e cespugli. Due cose che ogni giocatore di Zelda dovrebbe avere nel sangue visto che sono operazioni che permettono di ottenere soldi e anche preziosi cuori per ripristinare l'energia.