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The Legend of Zelda: Breah of the Wild, i salvataggi modificati valgono l'arresto

Attenzione: se modificare i file di salvataggio di The Legend of Zelda: Breath of the Wild potreste finire in manette: ecco la storia di Ichimin Sho.

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Avatar di Alessandro Adinolfi

a cura di Alessandro Adinolfi

Pubblicato il 10/07/2021 alle 11:53 - Aggiornato il 09/08/2022 alle 12:11

I salvataggi modificati di The Legend of Zelda: Breath of the Wild in vendita su eBay potrebbero costarvi l'arresto. Almeno questo è quello che è successo a Ichimin Sho, che ha pubblicato una pubblicità su un-ecommerce giapponese che aveva come obiettivo quello di vendere appunto l'ultimate save data per l'esclusiva Nintendo Switch. Purtroppo per il ventisettenne cino-giapponese il tutto è costato davvero molto, molto caro.

the-legend-of-zelda-breath-of-the-wild-23256.jpg

Andiamo con ordine: l'accusa ovviamente non riguarda The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Nessun tipo di forza di polizia potrebbe mai arrestare qualcuno solo per aver modificato un file di salvataggio. In Giappone però questo genere di operazione, se collegata alla vendita, infrange una serie di leggi dello Stato. Oltre alla vendita, infatti, modiifcare i salvataggi rientra nel reato di "fornire a pagamento dei servizi per violare i protocolli di restrizione della console". Un po' come la modifica di una piattaforma: di per sé la modifica è un reato ma diventa tale nel momento in cui qualcuno viene a conoscenza di ciò.

Se Sho avesse modificato solamente i suoi salvataggi (e quelli degli amici) molto probabilmente la storia non sarebbe emersa. L'ingente movimento di denaro però, unito alla pubblicità, ha fatto sì che la polizia arrestasse il ragazzo. Ma quanto ha guadagnato da questo black market? Stando alle sue dichiarazioni, Sho ha cominciato a vendere i salvataggi modificati di The Legend of Zelda: Breath of the Wild a dicembre 2019 e in circa due anni di attività avrebbe guadagnato più omeno 10 milioni di Yen, ovvero poco più di 70.000 Dollari.

Di questa storia esiste anche un precedente. Oltre a The Legend of Zelda: Breath of the Wild, a febbraio 2021 un uomo in Nagoya venne arrestato per aver creato dei salvataggi di Pokémon Spada e Pokémon Scudo. La pratica sembra essere molto comune in Giappone ma esistono anche tool occidentali che permettono un boost dei salvataggi, molto utilizzati in giochi multiplayer come Monster Hunter.

Se siete fan della saga di Zelda, il compendio ufficiale deve essere vostro: lo trovate su Amazon.

Fonte dell'articolo: soranews24.com

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