Canon Powershot G1 X, compatta con sensore da reflex

Test - Recensione della Canon Powershot G1 X che offre prestazioni da reflex, ma non manca qualche difetto da analizzare attentamente.

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a cura di Alberto De Bernardi

Introduzione

La Powershot G1 X, nuova top della Gamma Powershot G di Canon, è una fotocamera difficilmente inquadrabile in base alla consueta classificazione compatte-mirrorless-reflex. Da un lato rappresenta ovviamente un'evoluzione delle compatte Powershot G viste finora, fino alla G12; dall'altro, è qualcosa di inedito: una fotocamera a ottica fissa con sensore di dimensioni viste finora solo su reflex e mirrorless.

Non sostituirà la G12, ma allargherà la gamma, costando - purtroppo - un po' di più. Il prezzo di listino (che riflette al momento in cui scriviamo le migliori offerte dei negozi) supera i 700 euro; circa 130 euro in più della G12, solo 50 euro meno del corpo macchina EOS 600D.

Anche peso e dimensioni sono cresciuti rispetto alla già non compattissima G12, e superano entrambi quello di una piccola mirrorless.

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La confezione include, oltre alla macchina, la classica tracolla, batteria NB-10L con relativo caricabatteria, un cavo USB e il software in dotazione (i soliti ZoomBrowser EX/ImageBrowser e Digital Photo Professional, il software Canon di sviluppo RAW fornito anche con le reflex EOS).

La batteria assicura un'autonomia di circa 250 scatti (standard CIPA), inferiore a quella della G12 e sensibilmente sotto la media delle compatte attuali.