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Introduzione
Le webcam popolano le nostre scrivanie da tempo, ma non sono tutte uguali: da quelle comuni a quelle di alto livello c'è un abisso, in termini di qualità dei video. Molte persone credono che non sia il caso d'investire più di 20 euro in questo prodotto, ritenuto piuttosto banale. Il risultato di queste credenze è che molti consumatori finiscono per scegliere un prodotto scadente, che produce video poco fedeli e poco nitidi. Anche per attività semplici (come scattare una foto o registrare un breve video, da inviare per posta o pubblicare in un blog) le webcam economiche mostrano i loro limiti. A maggior ragione, la bassa qualità emerge durante una videochiamata, che risulta appesantita da un video poco fluido (15 fps) e da un pesante effetto puzzle.
Ad ogni problema corrisponde sempre una soluzione, quindi non è il caso di disperarsi. Skype e Logitech, infatti, hanno collaborato al tentativo di migliorare la qualità delle videoconferenze via internet. I loro sforzi hanno portato alla nascita della tecnologia High Quality Video, che permette di arrivare alla qualità VGA (640 x 480) a 30 fps. Può non sembrare molto, ma è il doppio di quello che offrono gli altri programmi di messaggistica istantanea attuali (in termini di qualità ed fps). Con la tecnologia High Quality Video, i video diventano molto più fluidi, nitidi e ricchi di dettagli, anche a tutto schermo. Non è più necessario, quindi, acquistare prodotti professionali molto costosi. L'aumento di qualità, tuttavia, non è accompagnato da un aumento della complessità della procedura d'installazione, che è rimasta relativamente snella; è basata, semplicemente, sulle versioni più aggiornate di Skype e dei driver Logitech. La tecnologia High Quality Video, almeno per il momento, è disponibile soltanto sulle webcam Logitech di fascia alta, ovvero la QuickCam Pro 9000, la QuickCam Pro for Notebooks e la QuickCam Sphere AF.