Programma di scatto

Guida fotografica - proseguono le guide dedicate alla fotografia con la terza puntata dedicata al corpo macchina: programmi, autofocus, bilanciamento del bianco e tutto quanto può fare la differenza su un corpo reflex.

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a cura di Tom's Hardware

Programma di scatto

Il programma di scatto determina il modo d'uso della fotocamera, cioè la relazione operativa tra tempi e diaframmi, ed è per questo l'impostazione principale di ogni fotocamera. In altri termini, nelle lezioni precedenti si sono scoperte le conseguenze sull'immagine delle diverse accoppiate tempo/diaframma, e come scegliere quella che più si adatta al proprio scopo. Ora, grazie al programma di scatto, si scopriranno i diversi modi a disposizione del fotografo per scegliere tale accoppiata.

Il programma di scatto viene spesso impostato attraverso un'apposita ghiera che, per questo, assume il ruolo di centro di controllo del corpo macchina.

La ghiera dei programmi presente sulla grande maggioranza delle reflex, su alcune mirrorless e su qualche compatta di fascia alta (in alto, Nikon D3200, in basso Canon EOS 700D).

Su alcuni corpi reflex, specie di categoria professionale, la ghiera viene talvolta sostituita da pulsanti (è ad esempio il caso delle "ammiraglie", che offrono tipicamente solo 4 programmi), mentre viceversa la si può trovare su mirrorless o su compatte di fascia alta.

Due ammiraglie a confronto (EOS 1Ds MK III a sinistra, Nikon D4 a destra). La ghiera dei programmi è sparita, sostituita dal pulsante Mode. Da notare come due corpi della stessa categoria di marche diverse si somiglino tra loro più di quanto non facciano due corpi della stessa marca ma di fascia diversa.

I programmi fondamental necessari per un uso creativo della fotocamera sono quattro, e sono sempre presenti su ogni reflex. Si chiamano program, priorità di diaframma(i), priorità di tempo(i), manuale, e sono quasi universalmente indicati dalle lettere P, A, S ed M; in effetti, ci si riferisce comunemente a loro come programmi "PASM".

NOTA: Canon utilizza una nomenclatura leggermente differente e chiama gli stessi programmi, rispettivamente: P, Av, Tv, M.

La gestione dei programmi su una compatta di fascia alta.

Prima di iniziare la descrizione, è bene sottolineare come questi 4 programmi siano tutti equivalenti dal punto di vista creativo, dato che tutti consentono di impostare liberamente la coppia tempo diaframma. Quello che cambia è quindi, semplicemente, la praticità d'uso, che per ciascuno di essi può essere più o meno elevata in funzione della condizione di scatto.

Sgombriamo allora il campo da un luogo comune antipatico e un po' snob: i "veri" fotografi non scattano sempre e solo in manuale. A volte scattare in manuale fa comodo, a volte è persino indispensabile, ma spesso altri programmi sono preferibili. Ecco come funzionano.