Uno dei grandi temi dell'anno è quello delle "tecnologie indossabili", rappresentate da occhiali intelligenti, orologi, abiti e scarpe. E uno dei prodotti più chiacchierati dell'anno è stato senz'altro il Galaxy Gear, un orologio prodotto da Samsung che "parla" con alcuni dispositivi della famiglia Galaxy.
Oltre a mostrare l'ora il Galaxy Gear ci aiuta a leggere messaggi, rispondere ed effettuare chiamate, ha una fotocamera e alcune applicazioni dedicate. Non è un cattivo prodotto ma è comunque ancora molto acerbo, troppo per stare sul mercato a 300 euro di listino. Non ne vale davvero la pena.
La stessa cosa si potrebbe dire della categoria "smartwatch" in generale, che per ora richiamano un pubblico relativamente ristretto di appassionati ed "early user". Ci sono comunque casi di successo più che interessanti, come per esempio quello del Pebble, uno dei prodotti più venduti del 2013. Samsung a quanto pare ha sbagliato mira in questo caso.