La torre di controllo
Sfatiamo un mito: la Torre di Controllo non gestisce tutto il traffico aereo nei cieli. E, al contrario di quanto vediamo nei film - puntualizza Biagiola - non guida i piloti in difficoltà dalla quota di crociera alla pista di atterraggio. "Da questa postazione si controlla l'aereo da quando si sgancia dal terminal fino a decollo avvenuto, e viceversa dal momento in cui sta per atterrare fino a quando raggiunge l'area di parcheggio" spiega il responsabile. Tutto il resto viene fatto dai controllori del Centro di Controllo d'Area, di cui parleremo in seguito.
Oltre a questo dato, l'altra differenza sostanziale fra i controllori della torre e quelli dell'ACC è che i primi operano preferibilmente un controllo visivo (ecco il perché delle altissime torri a vetrate), supportati dai radar. Chi lavora nell'ACC invece si serve solo dei radar. Il motivo è banale: il controllo visivo non servirebbe a nulla perché gli aerei sotto la loro responsabilità sono in quota, quindi non visibili con gli occhi.
"In torre ci sono 6 persone ogni turno: 4 posizioni operative (di cui una chiusa quando il traffico non è intenso, come al momento della nostra visita) più il caposala, e i cambi. Ogni ora e mezzo di lavoro i controllori hanno diritto a mezz'ora di riposo per abbassare il livello di stress e mantenere alta la concentrazione.
La postazione del controllore ground alla Torre di controllo di Milano Linate
In tutto a Linate sono operativi 42 controllori, di cui 5 donne. La bassa percentuale di "quote rosa" è dovuto al fatto che da poco le rappresentanti del gentil sesso si sono interessate a questo tipo di lavoro, di origine militare, perché da pochi anni l'aereonautica ha aperto alle donne. Non si tratta quindi di selezione favorevole agli uomini, ma di candidature.
Come detto i controllori di torre hanno una visuale preferenziale perché devono guardare fuori prima che sui monitor, per individuare sulle piste eventuali intralci alle operazioni di decollo e atterraggio, compresi veicoli in transito, animali o altri potenziali ostacoli".
Quali sono i ruoli dei controllori nella Torre di Controllo?
Al momento della nostra visita c'erano tre controllori al lavoro. La prima postazione era occupata dal "controllore ground, che si occupa del traffico a terra, ossia di tutto ciò che si muove dal parcheggio alla pista e viceversa. Davanti a sé ha il monitor del radar di terra, che serve per vedere tutti gli aeromobili che stanno occupando o stanno per occupare la pista". Con una giornata serena il radar non è fondamentale - pensate che si vede a occhio nudo la Madonnina del Duomo di Milano, che dista 8,9 chilometri dalla Torre - perché basta il controllo visivo, ma in caso di nebbia o temporali forti la visibilità sulla pista è ridotta o nulla, quindi il radar diventa fondamentale.
Le strip di cui si parla nell'articolo
"Sulle strip (piccole strisce di carta) che vengono emesse automaticamente dall'apposito apparecchio ci sono i piani di volo di tutti gli aerei in arrivo e in partenza nell'arco di una trentina di minuti (si possono controllare i piani di volo anche su base giornaliera volendo). Si leggono il nome del velivolo, la rotta, la destinazione e le informazioni utili alle operazioni di controllo del traffico aereo".
A proposito di tecnologia, Biagiola ci spiega che "sono in fase di test i tablet touchscreen per sostituire le strip di carta. Si tratterà di dispositivi fissi e non mobili perché di grandi dimensioni, che consentiranno di gestire le strip in maniera digitale, ordinandole e spostandole esattamente come avviene adesso, ma in maniera interattiva. Oltre tutto le informazioni saranno integrate con i dati provenienti dai radar, per una maggiore integrazione dei sistemi di controllo.
Uno dei monitor con i radar di terra
Il prototipo sarà pronto fra circa sei mesi, quindi saranno avviati i test prima dell'introduzione nella dotazione ufficiale. Parigi, Londra e altri grandi aeroporti europei li hanno già in uso: oltre a eliminare la carta, questa soluzione consente di stilare statistiche in tempo reale di tutto quello che succede. Per dovere di cronaca, l'eliminazione delle strip è già avvenuta nel Centro di Controllo d'Area di Linate, dove sugli schermi i controllori possono visualizzare finestre mobili, ridimensionabili e interattive con le stesse informazioni delle strip".